Preoccupazioni vengono espresse dai componenti dei Coordinamenti politici di Centro Democratico (Scaglione, Triani, Campagna), Scelta Civica (Fierro e Fiore) e I Socialisti “per lo stato di totale disagio che si vive a Potenza”.
Un disagio politico che – si precisa in una nota – viene confermato dal documento politico dei consiglieri comunali della “maggioranza spuria” che sostiene il Sindaco e che hanno sconfessato le scelte del Governo Comunale, tanto da farci porre la domanda su cosa accadrà qualora le richieste non verranno ascoltate.
Proposte che – si afferma – idealmente sottoscriveranno anche i Consiglieri Comunali di riferimento, Pietro Campagna e Francesco Flore, per quella che è la conferma delle cose giuste più volte da noi enunciate sul caos e sulla paralisi del sistema viario, parcheggi, trasporti, gestione amministrativa ed in ultimo del personale comunale.
A tal proposito anche il mito della programmazione dei Fondi Europei viene smentita dalle segnalazioni delle periferie.
I componenti dei Coordinamenti politici hanno rivolto un nuovo appello al Presidente della Regione Marcello Pittella affinchè si apra seriamente una verifica sulle vicende politiche della città di Potenza e “non si assecondi più il disegno suicida del Sindaco e di chi lo sostiene per calcoli personali. I riflessi sulla politica regionale sono evidenti e riguarderanno proprio le scelte future della coalizione di Centrosinistra. E contestualmente si convochi un tavolo politico regionale atteso che non ci sono presenze in nostra rappresentanza in Consiglio Regionale.
Niente è possibile – conclude la nota – se non c’è dialogo e confronto come è accaduto appunto con la programmazione dei fondi europei.
E proprio per favorire il dialogo, i Coordinamenti politici hanno organizzato per fine mese un confronto pubblico a più voci sui temi del riscatto della città e del rilancio delle politiche regionali ed a favore del Sud.