MATERA – Un 40enne straniero (forse un indiano) ha perso la vita questo pomeriggio, intorno alle ore 17.00, a Matera mentre stava lavorando in un’azienda agricola in zona La Martella. L’uomo è rimasto incastrato in una macchina rotoballa. Sul posto è intervenuto il 118 Basilicata con una autoambulanza e con l’eliambulanza, ma per l’operaio non c’è stato nulla da fare. Personale del Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell’ASM, insieme ai Carabinieri di Matera, stanno procedendo alle indagini per verificare la dinamica dell’incidente.

SULL’INCIDENTE NOTA DEL SEGRETARIO GENERALE DELLA CGIL DI BASILICATA, FERNANDO MEGA
“”La Cgil Basilicata si stringe al dolore dei familiari dell’operaio vittima di un incidente sul lavoro in un’azienda agricola di Matera.
In attesa che le indagini della magistratura facciano chiarezza sull’accaduto, l’incidente ripropone con prepotenza il tema delle morti sul lavoro.
Nello specifico- afferma Mega – l’incidente, sempre in attesa dell’esito delle indagini degli organi inquirenti, ripone al centro le condizioni dei lavoratori agricoli stranieri, troppo spesso privati di ogni diritto, sottopagati e sfruttati, con salari irrisori che non consentono una vita dignitosa quando non irregolari.
Vanno presi provvedimenti urgenti. Congiuntamente a Cisl e Uil – ricorda Mega – abbiamo già chiesto al presidente della Regione Basilicata Vito Bardi di farsi promotore di un tavolo regionale con la partecipazione di associazioni imprenditoriali, sindacati, Ispettorato del lavoro, Inail, Inps, enti bilaterali dei comparti edilizia, artigianato, agricoltura, rappresentanti di forze dell’ordine perchè è solo con una sinergia tra sindacato, istituzioni e mondo datoriale che si può sconfiggere questa piaga sociale.
Torniamo a chiedere anche – conclude Mega – la convocazione immediata dell’Osservatorio sulla sicurezza nei luoghi di lavoro il cui ruolo cruciale è monitorare, analizzare e proporre soluzioni per migliorare la sicurezza nel sistema produttivo lucano”.