Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Nuovi interventi su infrastrutture idriche in Basilicata
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Ambiente e Territorio > Nuovi interventi su infrastrutture idriche in Basilicata
Ambiente e TerritorioIN EVIDENZA

Nuovi interventi su infrastrutture idriche in Basilicata

USB - Ufficio Stampa Basilicata 4 Gennaio 2023
Condividi
Condividi

Mercoledì 4 gennaio 2022 – Il Consorzio di Bonifica della Basilicata, con risorse FSC 2014-2020 destinate a interventi di messa in sicurezza e manutenzione straordinarie del patrimonio idrico, ha affidato l’esecuzione di tre importanti opere da realizzarsi su altrettante dighe strategiche presenti sul territorio Lucano.

Lo annuncia l’assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Donatella Merra.

I tre interventi riguardano in particolare l’abbattimento e la ricostruzione di Casa di Guardia della diga di Abate Alonia (Rendina) in agro di Lavello e Melfi, il cui costo complessivo ammonta a circa 800 mila euro.

Il secondo intervento consiste nell’adeguamento tecnico-strumentale della diga Toppo di Francia sul torrente Lampeggiano a Lavello, per circa 1,4 mln di euro; tali lavori consentiranno il superamento della fase sperimentale di invaso e l’aumento dei volumi invasabili.

Il terzo intervento riguarda la manutenzione straordinaria delle paratoie dello scarico di superficie della diga di San Giuliano, il cui costo complessivo ammonta a 1,6 mln di euro. L’attuazione di tali opere è demandata al Consorzio di Bonifica di Basilicata che ne ha appaltato i lavori entro i termini previsti dalla linea di finanziamento.

“La gestione della risorsa idrica è un tema al centro dell’agenda di governo – dichiara Merra. La realizzazione dei progetti si rende necessaria al fine della mitigazione dei danni connessi al fenomeno della siccità nonché per promuovere il potenziamento e l’adeguamento delle infrastrutture idriche esistenti. I lavori avviati sulle opere accessorie alla Diga del Rendina rappresentano l’inizio del vero percorso del ripristino dell’invaso.
Nell’ambito del complesso e articolato processo di risanamento e valorizzazione del patrimonio infrastrutturale idrico lucano la Diga del Rendina rappresenta una priorità strategica per l’approvvigionamento della risorsa idrica a beneficio della regione Basilicata e anche a regime delle Regioni contermini.
Il progetto di fattibilità tecnico-economica è stato trasmesso all’attenzione della Direzione dighe del Ministero e sarà oggetto di un Tavolo inter-istituzionale tra la Regione, il Ministero delle Infrastrutture e il Ministero dell’agricoltura. L’obiettivo è l’avvio delle opere entro il 2023.

Con le risorse del PNRR – prosegue l’Assessore Merra – oltre alla Diga del Rendina dovranno essere avviati negli stessi tempi opere non meno strategiche come la galleria di collegamento fra le dighe di Acerenza e di Genzano di Lucania, che consentirà il completamento dello Schema idrico Basento-Bradano e l’interconnessione dello Schema idrico del Melandro con quello del Marmo.
Per queste ultime opere gli investimenti ammontano complessivamente ad ulteriori 22 mln di euro. In particolare sullo schema idrico Basento-Bradano ricadente sul territorio regionale ma di valenza assolutamente extraterritoriale resta fondamentale il tema del raccordo e della regia regionale sull’attuazione ad oggi demandata ad organi di governo sovraregionali. Le priorità e le strategie che negli ultimi anni sono state dettate dalla Basilicata devono essere ricondotte nell’ambito di una unitaria iniziativa regionale”.

Foto di copertina: diga del Rendina

Potrebbe interessarti anche:

Un cammino di inclusione, arte e spiritualità: un Natale speciale per i ragazzi dei Padri Trinitari di Venosa

Nova Siri, due indagati per incendio che costò la vita ai Vigili del Fuoco Lasalata e Martino

Acque minerali. Marrese: “La Regione rinuncia al controllo pubblico”

Incontro di fine anno a Mermec Ferrosud: un 2025 di crescita e nuove prospettive per l’occupazione nel Materano

Potenza: un arresto per atti persecutori e spaccio

USB - Ufficio Stampa Basilicata 4 Gennaio 2023 4 Gennaio 2023
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Potenza | Superamento barriere architettoniche nelle abitazioni private, finanziato l’80% delle richieste
Successivo Futura Ambiente | Finalmente tornano a lavorare i dipendenti, conclusasi positivamente una lunga vertenza
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Potenza: è corsa agli ultimi regali natalizi
Un cammino di inclusione, arte e spiritualità: un Natale speciale per i ragazzi dei Padri Trinitari di Venosa
Potenza, il murales di Jorit e la “propaganda russa”
Potenza, la GdF sequestra 1 milione e duecentocinquantamila prodotti “non sicuri”
Potenza: inaugurato il murale di Jorit con il volto di Hind Rajab
Nova Siri, due indagati per incendio che costò la vita ai Vigili del Fuoco Lasalata e Martino
Acque minerali. Marrese: “La Regione rinuncia al controllo pubblico”
Sanità. Pittella: Servono scelte strategiche e riorganizzazione
Chiusura notturna della guardia medica e infermieristica nei Punti di Primo Intervento di Lauria, Maratea e Chiaromonte. Protesta l’Unione dei Comuni del Lagonegrese
Mermec Ferrosud Matera. Il commento di Fim, Fiom, Uilm alle dichiarazioni di Vito Pertosa, Presidente e CEO Gruppo Mermec
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?