Domenica 10 ottobre 2021 – “Abbiamo deciso insieme a Cisl e Uil di rispondere a questo attacco squadrista contro il mondo del lavoro di tenere sabato 16 ottobre una grande manifestazione nazionale, mai più fascismi.
È giunto il momento che si sciolgano le associazioni neofasciste nel nostro paese. Un grazie a tutte le lavoratrici, lavoratori e a tutte le istituzioni che oggi insieme a noi hanno presidiato le nostre Camere del lavoro, presidi di democrazia e libertà. Tutti insieme uniti il 16 ottobre a difesa della nostra Costituzione e della democrazia. Ci siamo e ci saremo sempre”.
Lo ha detto il segretario generale della Cgil Basilicata Angelo Summa partecipando oggi al presidio antifascista a Roma davanti alla sede della Cgil nazionale, oggetto di un vero e proprio attacco di gruppi di facinorosi, guidati da esponenti di Forza Nuova e del movimento no Vax che ieri hanno assaltato e vandalizzato l’ingresso di Corso d’Italia.
“Si tratta di un fatto gravissimo – ha aggiunto Summa – che riporta alla memoria periodi bui della nostra storia che mai più dovranno ripetersi: tutte le forze democratiche del Paese – prosegue Summa – devono unirsi per impedire che prevalgano la violenza e che la democrazia soccomba, in un momento delicatissimo per il paese.
I sindacati confederali, come sempre hanno fatto, saranno in prima linea contro ogni tentativo di smantellare l’agibilità democratica e la libertà di lavoratrici, lavoratori e cittadini tutti”.
Intanto oggi le Camere del lavoro sono rimaste aperte a Potenza, Matera e in diversi comuni della Basilicata.
Nel capoluogo lucano erano presenti la Cisl e la Uil regionale, l’Anpi, la Rete degli studenti medi, alcuni sindaci della provincia e consiglieri del Comune di Potenza, l’Ordine dei giornalisti della Basilicata, l’Usigrai e diversi rappresentanti delle istituzioni.
Solidarietà ai dirigenti della Cgil e condanna unanime dei gravi fatti accaduti a Roma sono state espresse da esponenti del mondo politico ed istituzionale.
Il segretario regionale Vincenzo Tortorelli a Potenza e il componente della segreteria regionale Bruno Di Cuia a Matera hanno partecipato oggi alle manifestazioni della Cgil davanti le sedi dei due capoluoghi portando la solidarietà della Uil e ribadendo l’impegno a respingere l’attacco alla Cgil e a tutto il sindacato.
Abbiamo deciso di recarci presso le Camere sindacali della CGIL – ha affermato Tortorelli – per reagire con forza a quanto accaduto e trasmettere un chiaro messaggio di unità e coesione, indispensabili in questo difficile momento. La democrazia è la condizione essenziale per difendere i lavoratori e i loro diritti, il sindacato, da sempre, è pronto a difenderla. Nessuno pensi di intimorire il sindacato che – ha aggiunto Tortorelli – reagirà unito con la manifestazione nazionale indetta per il 16 ottobre. Abbiamo sempre considerato la sicurezza sui posti di lavoro e quindi la vaccinazione di tutti i lavoratori una priorità e per questo abbiamo svolto e continuiamo a svolgere una campagna di sensibilizzazione al vaccino.
L’attacco alla sede nazionale della Cgil è un fatto gravissimo ad opera di neofascisti che sfruttano la situazione della pandemia per colpire i luoghi di rappresentanza dei lavoratori. Noi non lo consentiremo. Piena solidarietà e vicinanza ad Angelo Summa, ai gruppi dirigenti regionali e locali e a tutti gli iscritti alla Cgil lucana.