Martedì 15 marzo 2022 – Contestano gli operatori turistici l’emendamento del Governo che prevede un percorso di evidenza pubblica tramite il quale riassegnare tutte le concessioni demaniali in essere
Ieri, davanti alla sede della Regione a Potenza, numerosi hanno manifestato per chiedere che s’intevenga per evitare ricadute negative in un settore che in Basilicata è in continuo sviluppo.
Alla manifestazione di ieri ha partecipato anche l’Amministrazione comunale di Pisticci con la presenza dell’assessore Rocco Salvatore Negro.
“Per risolvere le problematiche del settore balneare – si dichiara in una nota del Comune – il Governo ha inviato alle Camere un emendamento che prevede un percorso di evidenza pubblica tramite il quale riassegnare tutte le concessioni in essere.
Così facendo si mettono a rischio, solo in Basilicata, circa 150 piccole imprese, gran parte a conduzione familiare, e oltre 2000 posti di lavoro.
Chiediamo, pertanto, che la Regione Basilicata deleghi i comuni costieri alla gestione del proprio territorio e si faccia parte attiva, attraverso la Conferenza Stato-Regioni, affinché si mettano in campo tutte le azioni utili a escludere dalle aste le imprese lucane e scongiurare che la precarietà impedisca alle stesse imprese di fare investimenti volti a migliorare l’utilizzo del bene concesso e a incrementare l’economia.
L’amministrazione di Pisticci – conclude la nota – è al fianco degli operatori balneari ed esprime soddisfazione per l’impegno preso dalle istituzioni regionali a destagionalizzare un settore strategico per la nostra economia”.