Mercoledì 9 febbraio 2022 – Le segreterie territoriali di Cgil, Cisl e Uil e di Filctem, Femca e Uiltec valutano positivamente l’annuncio della ripresa della produzione dal 21 febbraio alla Coopbox di Ferrandina, ma restano vigili sulle future decisioni del Gruppo Happy in merito agli investimenti e al mantenimento dei livelli occupazionali nella fabbrica lucana.
“La ripresa della produzione è un avanzamento significativo rispetto alla rigidità evidenziata in un primo momento dall’azienda.
Un risultato reso possibile – spiegano i sindacati – dalla tenace lotta dei lavoratori e dalla positiva convergenza istituzionale che si è determinata con il tavolo di oggi al dipartimento attività produttive.
La disponibilità della Regione a sostenere gli investimenti della Coopbox con le misure previste per la Valbasento va nella direzione fin da subito auspicata unitariamente dalla organizzazioni sindacali.
Da parte nostra – prosegue la nota sindacale – abbiamo ribadito al tavolo che esistono tutte le condizioni finanziarie e di mercato per un pronto e strutturale rilancio della fabbrica materana e per la difesa dei posti di lavoro in un’area martoriata dalla disoccupazione.
Questa vertenza ha riacceso in modo prepotente i riflettori sulla Valbasento. Ora bisogna passare dalle parole ai fatti accelerando sugli investimenti e sulle bonifiche dei siti dismessi per restituire un futuro a una terra che ha pagato un duro prezzo alle scelte sbagliate del passato”.