Giovedì 2 dicembre 2021 – “Sono in corso i lavori della Commissione regionale di garanzia per il Congresso. In difformità ad ogni criterio che sta alla Politica e al buon senso, che prevede che nei circoli in cui è evidente la preponderanza di un candidato, si lascia all’altro la facoltà di individuare il garante, a tutela della trasparenza delle procedure, ora si sta procedendo a maggioranza, con vere e proprie eclatanti forzature”.
Lo riporta in un comunicato stampa la candidata alla Segreteria del Partito Democratico della Basilicata, Viviana Cervellino.
“A Sant’Arcangelo, ad esempio, viene nominato un consigliere dello stesso comune, notoriamente vicino al candidato La Regina, e operazione analoga si sta tentando in altri comuni, mentre per Tito, Lavello, Pomarico, Senise, Grassano, Tramutola, Rionero si è adottato il criterio del sorteggio.
La domanda è legittima: perché in alcuni circoli si ha tanto timore di un garante che non appartenga alla filiera dominante? Si ha il timore di controlli e trasparenza?
A Genzano, Lauria, Pignola, Bella, ad esempio, non abbiamo avuto alcuna difficoltà ad accettare ed accogliere di buon grado garanti perché non abbiamo timore che vi siano controlli.
A San Mauro Forte non abbiamo avuto alcuna difficoltà nel condividere che fosse Garante il Consigliere Roberto Cifarelli che oltretutto è stato individuato come Garante in quasi tutti i Comuni della Provincia di Matera, contravvenendo forse all’estetica mentre tanto abbiamo faticato per la città di Matera, dove si ostacolava addirittura un Senatore della Repubblica.
Di fronte a tale protervia ed arroganza, mi riservo nelle prossime ore di assumere iniziative che ripristino almeno una parvenza di legalità ad un Congresso viziato già ab origine; in assenza della quale, trarrò inevitabili conseguenze”, conclude Viviana Cervellino.