Martedì 13 agosto 2024 – Si conclude positivamente la questione che riguarda 120 agricoltori di Montescaglioso che, nonostante coltivassero da anni i terreni non erano riusciti a venirne il possesso.
Ne dà notizia l’ex consigliere regionale Luca Braia (Italia Viva) che nel 2013 presentò un emendamento grazie al quale fu modificata la legge sugli usi civici.
“Finalmente si scrive la parola “fine” ai numerosi ricorsi e controricorsi (Tar e Consiglio di Stato) che da troppi anni vedevano uno contro l’altro il comune di Montescaglioso, singoli cittadini e Regione Basilicata. La Dgr del 2013 non veniva mai rispettata e trasferiva in maniera impropria, per mancanza dei requisiti minimi previsti dalla legge, i terreni del demanio civico in disponibilità al comune.
Ora sono, quindi, le procedure e le modalità operative di applicazione della nuova norma sugli usi civici.
Sono state condivise – precisa Braia – nel recente incontro a cui ho partecipato, venerdì scorso, con una delegazione del Comitato Cives (Vincenzo Motola, Pietro Delia, Francesco Bubbico, Mario Pompeo, Pasquale Panico, Vincenzo Pompeo). Con me il coordinatore provinciale di Italia Viva Nicola Scocuzza e l’avvocato Cosimo Antonicelli. Ha partecipato l’amministrazione comunale di Montescaglioso rappresentata dal Sindaco Vincenzo Zito, dall’Assessore Pietro Buonsanti e dal tecnico Vito Carriero.
Entro il 30 settembre, i 220 agricoltori che hanno in concessione oltre 1500 ettari da decenni, possono presentare istanza di legittimazione così come prevede la delibera comunale n. 46 del 12/07/2024 con la quale il Comune prende atto della mutata legge regionale sugli usi civici.
Posso ritenermi molto soddisfatto del lavoro svolto in oltre un anno, tra vari incontri e atti approvati in II commissione e Consiglio regionale.
È un risultato storico raggiunto – conclude Braia – a tutela dei cittadini, in particolare degli agricoltori, di una comunità importante come quella di Montescaglioso”.