Prende il via domani, giovedì 6 febbraio, al cineteatro don Bosco di Potenza la tradizionale rassegna cinematografica invernale “Giovedì d’autore”.
Prevista una selezione dei migliori titoli d’essai degli ultimi mesi, spesso vengono offuscati nella distribuzione dai grandi blockbuster.
“Jojo rabbit” di Taika Waititì, “Sorry we missed you” di Ken Loach, “La belle epoque” di Nicolas Bedos, “Aspromonte” di Mimmo Calopresti, “The Farewell” di Lulu Wang, “Storia di un matrimonio” di Noah Baumbach, “Dio è donna e si chiama Petrunya” di Teona Strugar Mitevska, “Light of My life” di Casey Affleck.
Otto pellicole in programma nei mesi di febbraio e marzo 2020 con proiezioni alle 19:00 e alle 21:30.
Candidato a 6 Premi Oscar 2020, vincitore del People’s Choice Award al Festival di Toronto 2019, domani,giovedì 6 febbraio (e in replica sabato 08 e domenica 09 febbraio), sarà in proiezione uno dei film più discussi del momento: JOJO RABBIT, tratto dal romanzo “Caging Skies” di Christine Leunens. Non poteva esserci regista più adatto di Taika Waititi, con la sua intelligenza e il suo bizzarro senso dell’ironia, per scrivere e dirigere una commedia satirica sul nazismo che vede al centro della storia l’amico immaginario di un ragazzino tedesco durante la seconda guerra mondiale, che altri non è che una bizzarra e ridicola versione del dittatore Adolf Hitler. Una commedia surreale che ha la capacità di riportare alla mente pellicole come “Il Grande Dittatore” di Charlie Chaplin e “La Vita è bella” di Roberto Benigni. Protagonisti del film Roman Griffin Davis, Thomasin McKenzie, Sam Rockwell, Scarlett Johansson e lo stesso regista Waititi nei panni di Hitler.
Il Secondo appuntamento (13 febbraio) è per il nuovo Film di Ken Loach SORRY WE MISSED YOU, con cui il regista di “Il vento che accarezza l’ erba” e “Io, Daniel Blake” (entrambe Palme d’ Oro) torna a parlare degli ultimi, dei più deboli, del mondo del precariato, dello sfruttamento del lavoro. L’83enne cineasta britannico si tuffa nel mondo dei trasportatori freelance, mettendo il dito nella piaga della “uberizzazione”, fantasma di libertà che è una forma travestita di schiavitù.
Terzo appuntamento è per la deliziosa commedia francese LA BELLE EPOQUE in cui il regista Bedos tra il lirico e il parodico va raffinatamente più addentro negli esistenziali destini di coppia. Una commedia perfetta con una meccanica di precisione degna di un orologio svizzero, un film estremamente divertente dentro il quale è facile e dolce lasciarsi andare e naufragare anche grazie alle splendide interpretazioni di Daniel Auteuil, Fanny Ardant, Guillaume Canet, Dora Tillier e Pierre Arditi.
L’ultimo appuntamento del mese di febbraio è per ASPROMONTE il nuovo lavoro di Mimmo Calopresti con protagonisti Valeria Bruni Tedeschi, Marcello Fonte e Sergio Rubini. Il film, ambientato ad Africo un borgo misero e arcaico arroccato sulla costa calabrese, segna il ritorno di Marcello Fonte dopo “Dogman”, nella parte di Ciccio, il “poeta” di Africo, anima contemplativa che intuisce il valore dell’istruzione anche se non ne ha mai ricevuta una. Per l’occasione saranno presenti in sala il regista e lo stesso MARCELLO FONTE che introdurranno le proiezioni dei film e si intratterranno con il pubblico.
La rassegna proseguirà nel mese di Marzo con le commedie THE FAREWELL – Una bugia buona, film rivelazione dell’anno, DIO E’ DONNA E SI CHIAMA PETRUNYA, quinto lungometraggio della macedone Teona Strugar Mitevska, autrice sempre molto apprezzata dalla Berlinale e i titoli drammatici LIGHT OF MY LIFE di Casey Affleck, già premio Oscar per “Manchester by the sea” e l’ultimo capolavoro di Noah Baumbach MARRIAGE STORY, che verrà proiettato in lingua originale con sottotitoli in italiano, dando modo di apprezzare le voci originali di Scarlett Johansson e Adam Driver.
Abbonamento a 8 film euro 30, biglietto 5 euro. Ulteriori informazioni e approfondimenti su www.cineteatrodonbosco.com