Parla di “blitz ad effetto e da “forza militare” più che politica” il consigliere regionale Paolo Castelluccio, facendo riferimento alla visita a sorpresa del Ministro del Sud, Barbara Lezzi, effettuato ieri a Matera senza che fossero informate le istituzioni (neanche il sindaco De Ruggieri era al corrente).
Si dirà: ma se fossero state informate, che bliz sarebbe stato!
“In verità – prosegue Castelluccio – il Ministro cinquestelle ci aveva già abituati nei mesi scorsi alle scenneggiaate ad effetto con la mania di fare il capocantiere – aggiunge – per verificare lo stato dei lavori di alcune opere pubbliche e scaricare ogni responsabilità dei ritardi su Comune e Fondazione.
A chi come me non è mai stato tenero nei giudizi sull’operato di questi ultimi anni dell’Amministrazione Comunale come della Fondazione e aggiungo della Regione però è il metodo della Lezzi che non piace.
Esercitare il ruolo istituzionale e non politico richiede infatti altri metodi rispetto a visite notturne e al rifiuto di interlocuzione con le altre istituzioni locali, le forze politiche e sociali, quelle imprenditoriali che puntano sull’evento per far crescere l’economia locale.
Sono curioso infatti di capire – dice ancora Castelluccio – cosa ha prodotto questo blitz notturno e cosa farà adesso il Ministro continuando su questra strada. E dubito molto che questo comportamento possa produrre voti al M5S.
In questa fase c’è bisogno di un coordinamento efficace e di cooperazione vera se si vogliono risolvere le questioni appese, recuperare il tempo perduto e garantire almeno servizi di accoglienza adeguati”.
Cosa è emerso dal bliz di ieri? Ne informa lo stesso Ministro con una nota che riportiamo di seguito con la quale Lezzi preannuncia altre visite “a sorpresa”.
“Nonostante il ritardo del mio aereo di questa mattina – prosegue Lezzi – che mi ha impedito di fare il giro che avevo programmato, ho verificato il cantiere della stazione centrale in Piazza della Visitazione, dove stanno lavorando molto bene le FAL (Ferrovie Apulo Lucane). Stanno facendo un lavoro straordinario, 24 ore su 24, e i risultati si vedono. Speriamo che sia altrettanto celere il Comune, che su quella piazza ha lavori di sua competenza ancora fermi.
Successivamente ho visitato il cantiere del parcheggio Lanera, dove invece i lavori procedono a rilento e stanno creando anche disagi ai cittadini di Matera. Per questo chiederò immediatamente al Sindaco di visionare il progetto esecutivo per verificare, nel corso di una prossima visita a sorpresa, se il cantiere procede secondo il programma. Anche perché quest’opera è propedeutica alla realizzazione di un altro parcheggio e sappiamo quanto sia fondamentale assicurare alle migliaia di visitatori che arriveranno a Matera tra pochi mesi un’adeguata viabilità e un numero sufficiente di posti auto.
Infine ho visitato il cantiere di piazza Vittorio Veneto, nei pressi del comune, dove purtroppo ho potuto constatare che è tutto fermo, senza nemmeno gli operai al lavoro. Allo stesso modo, percorrendo la superstrada Bari Matera, ho verificato la lentezza dei lavori e i pochi operai all’opera solo in alcuni tratti del cantiere. Ho subito contattato l’ingegnere di Anas responsabile che mi ha assicurato che il prossimo 28 novembre incontrerà le ditte subappaltatrici per risolvere i problemi e riprendere celermente i lavori di questa arteria fondamentale per la buona riuscita dell’evento. Tornerò prossimamente a Matera – ha concluso il ministro per il Sud – sempre a sorpresa: i tempi sono sempre più stretti e dobbiamo chiudere i cantieri al più presto.”