Civica Popolare, formata da Ap, Idv, che a livello nazionale ha come leader il ministro alla Ministro alla Salute Beatrice Lorenzin, in coalizione con il Pd, ha presentato a Potenza programma e candidati. Sono intervenuti, fra gli altri, il Presidente del Consiglio Regionale, Francesco Mollica, e i consiglieri Aurelio Pace e Paolo Galante.
La proposta politica, come è stato detto nel corso dell’incontro, ha l’obiettivo di rinnovare la tradizione che in Basilicata ha da sempre visto il polo moderato e popolare ben radicato sul territorio svolgere un ruolo di protagonismo nel governo regionale e dei Comuni.
E’ proprio il radicamento sul territorio – è stato spiegato – che rende raggiungibile una percentuale di consensi che consenta l’elezione in Senato (capolista Angelo Rosella) e alla Camera (capolista Rocco Continolo) di una rappresentanza che concorra insieme a Guido Viceconte (candidato per l’uninominale al Collegio Potenza-Lauria) a rilanciare in Parlamento la presenza dell’area democratico-popolare-moderata a forte caratterizzazione di cattolici.
“Siamo un soggetto politico – ha detto Aurelio Pace a nome di tutti i rappresentanti presenti alla conferenza stampa – facilmente riconoscibile perché abbiamo un identikit di ideale, cultura e storia che è facilmente riconoscibile a differenza di altri partiti e vogliamo dare al Pd un contributo effettivo per contrastare populismo e destra per traghettare il Paese fuori dalla crisi.
La lista – è stato spiegato – è formata da professionisti, donne impegnate nel sociale e nel lavoro, con un “passo indietro” da parte de consiglieri regionali per favorire il rinnovamento e un’esperienza di squadra”.
E’ stato Guido Viceconte a ripercorrere le tappe dell’attività politica prima di Ap e adesso di Civica Popolare che, schierati con il centrosinistra, hanno sostenuto prima il Governo Renzi e poi il Governo Gentiloni.
Viceconte ha quindi parlato di scelta di coerenza avendo già da cinque anni condiviso la scelta del Ministro Alfano di lasciare Forza Italia e di costituire una nuova formazione politica alleata al centrosinistra. “Un’esperienza che ha contribuito a risolvere i problemi principali, specie economici del Paese, e – ha detto – a guardare con attenzione a quelli del Mezzogiorno sempre nell’agenda politica nazionale contrastando le tesi leghiste”.
“Parlare con pacatezza alla testa e al cuore della gente e non alla “pancia” – è il messaggio di Angelo Rosella capolista al Senato – per convincere astensionisti e delusi ad andare al voto e per contrastare il populismo dei 5Stelle.
Come nuovo soggetto che guarda ben oltre la scadenza elettorale del 4 marzo e lavora già al programma delle elezioni regionali di novembre – ha continuato – vogliamo dimostrare che senza questo polo moderato il Pd non è autosufficiente e non ha possibilità di riproporsi al governo del Paese e della Basilicata”.
E tra le priorità Rosella ha indicato lavoro ed infrastrutture che – ha detto – hanno uno stretto legame tra loro e sono essenziali per migliorare le condizioni di vita soprattutto nelle aree più interne e svantaggiate. Il nostro – è stato detto in conferenza stampa – è un programma fondato su idee e proposte concrete e non su false promesse o peggio ancora idee campate in aria.
Un programma costruito dal basso con il contributo degli amministratori locali tra i quali il sindaco di Tursi Salvatore Cosma per il quale il tema centrale è avvicinare sempre meglio i due territori provinciali.