Quella di Robert Vignola, divo del cinema muto hollywoodiano, partito da Trivigno agli inizi del secolo scorso, è una delle storie che contribuiscono a raccontare la Basilicata nel mondo.
Partito con la famiglia da Trivigno agli inizi del Novecento, come tanti lucani in cerca di fortuna, negli Stati Uniti divenne presto una figura centrale della produzione cinematografica di quel periodo. Il documentario “Robert Vignola, da Trivigno a Hollywood”, ideato e prodotto da effenove srls, è stato presentato in anteprima a Trivigno lunedì 28 agosto.

Prima della proiezione si è tenuto un dibattito su questa particolare storia di emigrazione al quale hanno preso parte il sindaco di Trivigno, Michele Marino, il direttore della Lucana Film Commission, Paride Leporace, la storica del cinema, Giuliana Muscio, e il presidente della Giornate del Cinema Muto di Pordenone, Livio Jacob, Sara Lorusso della effenove.

Per l’occasione, in piazza Plebiscito, è stata allestita un’esposizione di macchine del cinema muto, curata dalla Cineteca Lucana di Oppido Lucano.

Sull’iniziativa, Sergio Ragone, ha intervistato Sara Lorusso della effenove
«Questa prima giornata dedicata alla figura di Robert Vignola – ha spiegato il sindaco di Trivigno Marino – è solo il primo passo di un percorso di valorizzazione che porteremo avanti». L’amministrazione trivignese ha infatti avviato il dialogo con il prestigioso festival friulano coordinato da Jacob, in prospettiva di un prossimo “gemellaggio” con Pordenone.
L’intero progetto si inserisce nel programma delle iniziative di promozione e comunicazione del “patrimonio culturale intangibile della Basilicata” promosso e finanziato dalla Regione Basilicata. L’obiettivo è fare di Trivigno un punto di riferimento nel Mezzogiorno per gli appassionati del cinema muto.

«Quella di Robert Vignola è una delle storie da recuperare, un altro pezzo della Basilicata di cinema da raccontare – ha dichiarato Leporace – Ancora una volta mettiamo in rete professionalità del territorio e istituzioni, inserendo una piccola realtà come Trivigno in un contesto nazionale di interesse».