I due arrestati sono i legali rappresentanti delle società Holz Building S.r.l. e Hb Costruzioni S.r.l., con sede a Tito Scalo, specializzate nella fabbricazione dei prodotti in legno.
I provvedimenti restrittivi nei loro confronti sono stati emessi a conclusione di indagini della Guardia di Finanza di Potenza, coordinate dalla Procura della Repubblica.
Gli investigatori hanno accertato che attraverso un sistema di “triangolazioni di comodo”, come lo definisce in un comunicato il Procuratore Aggiunto, Francesco Basentini, gli amministratori della Hoz Building S.r.l. avrebbero cagionato con l’ausilio di prestanomi il fallimento della società, trasferendone i principali asset alla Hb Costruzioni S.r.l.
In questo modo, secondo gli investigatori, avrebbero impedito l’operatività della società in danno della curatela fallimentare e dei creditori.
Oltre all’arresto dei legali rappresentanti delle due società, è stato disposto il sequestro preventivo nei confronti della Hb Costruzioni S.r.l. di un centro di taglio di legno, un’autovettura, un autocarro, strumentazione ed attrezzature informatiche, beni mbili e immobili e titoli per un valore complessivo di circa 72mila euro.