“Occorre mettersi a disposizione di ciò che c’è perché possa essere aiutato ad esistere”. È racchiuso in questa affermazione di don Luigi Giussani lo spunto che diede origine, nel 1986, alla Compagnia delle Opere e che, ancora oggi, racchiude il significato di fondo di tutte le iniziative di una delle associazioni imprenditoriali più radicata sul territorio nazionale.
Lunedì 4 luglio, il direttore nazionale della Cdo, Dionigi Gianola, è stato ospite da Godesk a Potenza dove ha tenuto un incontro con una trentina di imprenditori e professionisti lucani per parlare di impresa e per rilanciare la Compagnia delle Opere di Basilicata.
Accanto a lui Francesco Perone, imprenditore potentino, Ceo di Liberbit srl, e cofondatore di Godesk.
“Scopo dell’associazione è quello di promuove relazioni, incontri e strumenti che favoriscono l’apertura, la conoscenza e l’accompagnamento degli imprenditori verso scelte e decisioni fondate e consapevoli”, ha dichiarato Dionigi Gianola.
L’uomo al centro dell’impresa, unico vero capitale del fare impresa. È stato questo il tema dell’incontro.
“Parlare di relazioni e incontri in un luogo come questo, un co-working che nasce con lo stesso scopo della nostra associazione, è sicuramente un buon esempio per far capire cosa significhi fare Cdo – ha dichiarato Gianola – Cdo è un luogo di relazione dove gli imprenditori si scambiano esperienze e informazioni e il tema del lavorare insieme penso sia il fattore decisivo per lo sviluppo delle nostre aziende”.
Al dibattito, organizzato dalla Cdo di Basilicata, è intervento anche Francesco Perone che ha messo in luce la vivacità degli imprenditori lucani che, come ha dichiarato Gianola, “nonostante un territorio difficile, hanno dimostrato la loro voglia di relazionarsi e la Cdo è pronta ad affiancarli in maniera sussidiaria accompagnando e supportando loro in quella che resta, però, la responsabilità individuale di fare impresa”.
“Quindi non assistenzialismo perché significherebbe abbattere la positività del soggetto – ha concluso il direttore – ma sussidiarietà per valorizzarne l’intraprendenza”.
“Bisogna investire sull’uomo e sul capitale umano in un territorio, quello lucano, dove molte aziende sono sottocapitalizzate – ha dichiarato Francesco Perone – È fondamentale, quindi, valorizzare le tante eccellenze e le capacità che a volte non riescono ad esprimersi al meglio”.
“La presenza del direttore nazionale della Cdo a Potenza è un segnale importante per l’imprenditoria del nostro territorio e siamo sicuri che la risposta al messaggio di unione che Gianola ha voluto mandare sarà accolto in maniera positiva dai nostri imprenditori”, ha affermato Perone che ha concluso: “Ringrazio il direttore Gianola e i tanti imprenditori che hanno chiesto e voluto la mia presenza all’interno della Compagnia delle Opere di Basilicata e darò il massimo impegno, insieme agli uomini e alle donne che già da tempo partecipano alle attività della Cdo, affinché l’associazione possa crescere e ramificarsi nel nostro territorio”.