E’ stata ufficialmente istituita a Senise la sezione dell’associazione “Il cielo nella stanza”. Gli scopi dell’iniziativa, che s’inserisce nel progetto che l’associazione sta portando avanti da tre anni per prevenire e contrastare i fenomeni del bullismo e del cyberbullismo, sono stati illustrati dalla referente della sezione di Senise dell’associazione, l’avv. Filomena Iannotta.
La sezione staccata de “Il cielo nella stanza” – ha detto Iannotta – nasce dalla stretta collaborazione con l’Istituto Comprensivo “Nicola Sole” di Senise e grazie alla particolare sensibilità della dirigente scolastica, la prof.ssa Rosaria Papalino che ne ha condiviso le finalità.
Nell’incontro di presentazione della sezione staccata dell’associazione, alla quale sono intervenuti i genitori della scuola, è stata ribadita l’esigenza che si debba intensificare sul territorio l’azione di prevenzione e sensibilizzazione sia dei giovani che delle famiglie perché i fenomeni del bullismo e del cyberbullismo sono purtroppo in crescita.
Negli interventi dell’avv. Iannotta e della prof. Papalino ne sono stati illustrati i motivi: la facilità con la quale oggi è possibile utilizzare i nuovi mezzi di comunicazione, la capacità delle nuove generazioni di saperli gestire fanno passare in second’ordine le insidie che si annidiano nel web e i rischi di un uso intensivo di internet. Non a caso – ha ricordato il presidente dell’Associazione “Il cielo nella stanza”, Nino Cutro – oggi si parla di vera e propria malattia da internet. Per questo motivo anche l’Azienda Sanitaria di Potenza ha aperto un ambulatorio per curare chi dovesse esserne affetto.
A questo si aggiunge spesso la non sufficiente consapevolezza dei genitori che il problema possa esistere.
Ovviamente – ed è stato detto a chiare lettere nel corso dell’incontro – internet non va demonizzato. Va solo usato attenzione, evitando che la “realtà virtuale” che ci propone sostituisca del tutto quella fatta di rapporti interpersonali, di capacità di relazionarsi che si rischiano di perdere.
Nel suo intervento, la dirigente scolastica, la prof.ssa Papalino, ha ricordato che la collaborazione con l’associazione “Il cielo nella stanza” s’inserisce in un progetto didattico-educativo che da tempo la scuola sta portando avanti nella consapevolezza che bisogna educare i giovani a stili di vita sani.
Da parte sua, la referente dell’associazione, l’avv. Iannotta, ha ribadito la disponibilità a promuovere, d’intesa con la scuola e le famiglie, iniziative di aggiornamento, sensibilizzazione, e fornire, laddove ce ne fosse bisogno, l’aiuto attraverso gli esperti dell’associazione (psicologi, psichiatri, sociologi, avvocati), tutti volontari. Un aiuto gratuito, come è nelle finalità dell’associazione, che al suo interno, a questo scopo, ha costituito un comitato tecnico scientifico, coordinato dal prof . Federico Tonioni, dell’ospedale “Gemelli” di Roma.
Tra le proposte fatte dalla referente dell’associazione, l’avv. Iannotta, quella di creare, d’intesa con la dirigente scolastica, un centro di ascolto a disposizione degli alunni, e promuovere iniziative, facendo proprie le proposte ch dovessero giungere dalle famiglie con le quali si vuol creare un rapporto di piena collaborazione.
Per maggiori info sull’associazione http://ilcielonellastanza.it