Venerdì 3 aprile 2020 – É esattamente dal 5 marzo 2020 che le scuole sono chiuse in tutta Italia, a causa dell’emergenza Covid-19, e ben presto sono state prese misure alternative di insegnamento attraverso la Didattica a Distanza.
Il Liceo artistico, musicale e coreutico “W.Gropius” di Potenza, grazie alla sostanziale linea d’indirizzo del dirigente scolastico professor Paolo Malinconico, si é impegnato particolarmente a mantenere vivo tra le studentesse e gli studenti l’interesse verso le discipline artistiche caratterizzanti.
Un esempio concreto é la pubblicazione del video “La danza non si ferma mai”, realizzato dal Dipartimento Coreutico dell’Istituto, i cui contributi artistici appartengono agli allievi delle classi IMb/C, IIIMb/C e IV Mb/C, frutto del lavoro di squadra dei professori Luana D’Anzi, Renata Oana Lofrese, Mariagrazia Nacci, Francesco Panebianco e Domenico Sileo.
“La domanda immediata è stata: “Riusciremo ancora a danzare e soprattutto a far danzare i nostri allievi?” Beh, dopo varie riflessioni, – racconta la prof.ssa Nacci, docente di Tecnica della Danza Contemporanea – siamo giunti alla conclusione che sí, è possibile restare in connessione nonostante le distanze imposte necessariamente dal particolare momento storico che stiamo vivendo. L’arte della danza non ha limiti e, anche in questo caso, diventa mezzo di connessione diretta, con se stessi e con gli altri.
Nella scelta forzata di un tempo e di uno spazio personali, la tecnologia si é offerta come mezzo di supporto fondamentale per la condivisione. Una condivisione necessaria non solo per alunni e docenti, ma per il network della danza a livello nazionale ed internazionale. Mai come in questo momento stiamo assistendo al sentimento di unità esistente fra artisti di tutto il mondo, che cercano di sopravvivere all’angosciosa routine casalinga, mettendosi a disposizione di tutti e diffondendo lezioni online, performances, laboratori coreografici e suggerimenti di ogni tipo. E questo é meraviglioso! Quello che stiamo vivendo ci destabilizza e ci conduce a numerose riflessioni e considerazioni rispetto alla danza oggi e a come sarà la danza del futuro; saremo artisti, insegnanti, allievi diversi.
La voglia di riprendere la normalità – aggiunge la prof. Nacci – é insita in ognuno di noi e incuriosisce pensare a come sarà potersi relazionare nuovamente “corpo a corpo”, forse avremo bisogno di altro tempo per metabolizzare ciò che è stato, o forse saremo travolti da un estremo bisogno di contatto e basta.
Nel frattempo, non ci resta che restare uniti, anche a distanza, attraverso i mezzi che abbiamo e che magari ci aiutano a sperimentare nuove forme di espressione, perché la danza non si ferma mai e su questa scia, noi del “Gropius”, non ci fermiamo e cerchiamo di sostenere anche a distanza le nostre allieve e i nostri allievi.
La realizzazione di questo video – conclude la prof. Nacci -è la dimostrazione di come stiamo elaborando artisticamente ciò che stiamo vivendo e di come ci “manteniamo in equilibrio sulle ali delle nostre passioni.