Stava tagliando un albero insieme ad altri colleghi, quando un pesante ramo l’ha colpito. E’ morto sul colpo.
La vittima, Giuseppe Sabato, capo squadra forestale di 50 anni di Rionero in Vulture, da anni svolgeva questa attività.
Vani i soccorsi degli altri colleghi e vano l’intervento di personale sanitario del 118 giunto sul costo con l’eliambulanza.
In corso indagini da parte dei carabinieri per chiarire la dinamica del grave incidente.
Intanto, sul grave incidente intervengono il segretario generale della Cgil, Angelo Summa; e il segretario generale della Flai Cgil, Vincenzo Esposito.
Ancora una tragica morte sul lavoro, oggi a Potenza. Si tratta di un operaio forestale specializzato, di circa 50 anni, originario di Rionero in Vulture, che ha perso la vita questa mattina mentre stava effettuando lavori di manutenzione a Monticchio Laghi.
La Flai Cgil e la Cgil Basilicata, con una nota dei segretari regionale Vincenzo Esposito ed Angelo Summa, denunciano la grave assenza di adeguate misure di sicurezza nei luoghi di lavoro, specie nel lavoro forestale, dove c’è una responsabilità diretta dovuta alla svalorizzazione e al peggioramento delle condizioni di lavoro.
Il lavoro forestale si svolge in condizioni precarie senza strumenti e mezzi e presidi di sicurezza. In questa cultura della sottovalutazione – sostengono – è purtroppo spesso considerato un lavoro non lavoro pur trattandosi di un’attività lavorativa importante ed altamente rischiosa come questa richiederebbe maggiori risorse e investimenti in prevenzione.
Occorre riportare al centro sicurezza e dignità del lavoratori quali elementi essenziali dell’organizzazione del lavoro. La sicurezza – ribadiscono Esposito e Summa – deve ritornare a essere una priorità per l’azione politico-istituzionale attraverso segni tangibili, a partire dal rafforzamento dell’attività di controllo e prevenzione degli enti preposti che deve passare necessariamente da nuove assunzioni di personale tecnico e ispettivo: c’è bisogno di un adeguato numero di personale e di risorse. Il problema della sicurezza del lavoro, la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori, il rispetto delle regole – concludono – devono essere punti centrali dell’azione di Governo a tutti i livelli di responsabilità, nazionale e territoriale.
Per Carmine Vaccaro, segretario generale della Uil di Basilicata e per il segretario regionale della Uila-Uil di Basilicata, Gerardo Nardiello, la sicurezza nei lavori forestali e’ un’emergenza “la questione sicurezza specie nei lavori forestali con un maggiore livello di rischio non puo’ essere ulteriormente sottovalutata”.
“Per questo la sicurezza e la formazione degli operatori – aggiungono – devono essere delle priorita’ che non basta registrare nell’accordo collettivo nazionale di lavoro.
Affermare la logica che investire nella prevenzione e nella formazione e’ lo strumento principale per evitare che le morti bianche si ripetano in ogni posto di lavoro. L’attivita’ dei lavoratori forestali e’ particolarmente preziosa per la tutela del territorio, dell’ambiente, delle attivita’ agricole ma – concludo Vaccaro e Nardiello – non puo’ avvenire al costo di vite umane.Uil e Uila sono vicine alla famiglia dell’operaio di Rionro e mettono a disposizione i propri servizi per tutto l’ aiuto necessario”.
“Il grave incidente sul lavoro costato oggi la vita ad un operaio forestale ripropone nel modo più drammatico l’urgenza di affrontare con maggiore risolutezza e rigore il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro”.
È quanto sostiene il segretario generale della Fai Cisl Basilicata, Vincenzo Cavallo, che esprime solidarietà e vicinanza alla famiglia dell’operaio morto questa mattina in località Monticchio. “In attesa che la magistratura svolga i necessari accertamenti per individuare
circostanze e responsabilità del grave incidente – continua Cavallo
– al sindacato tocca ancora una volta il compito di richiamare le
istituzioni locali e gli organi preposti ad una maggiore vigilanza e
una più capillare azione di prevenzione per fermare la lunga scia di
sangue che continua a macchiare il mondo del lavoro nella nostra
regione.
Purtroppo – rammenta il sindacalista – è di tutta evidenza
un abbassamento della soglia sociale di attenzione e la tendenza a
sottovalutare i fattori di rischio.
Noi riteniamo che per promuovere una vera cultura della sicurezza sia necessario mettere in campo uno sforzo che veda l’impegno convergente di istituzioni, imprese e mondo del lavoro per rafforzare la rete delle tutele e delle garanzie”.
“Dolore e cordoglio per il tragico incidente avvenuto in tarda mattinata nella zona dei laghi di Monticchio, che è costato la vita al giovane operaio forestale di Rionero in Vulture Giuseppe Sabato”, è stato espresso dal presidente della Regione Basilicata Vito Bardi.
“Appena ho saputo dell’incidente – dichiara Bardi – mi sono messo in contatto con l’amministratore del Consorzio di Bonifica Giuseppe Musacchio per avere notizie più dettagliate sull’accaduto.
Da un primo racconto dei presenti sembra essersi trattato di una tragica fatalità. In attesa chesi faccia piena luce sulla vicenda esprimo, anche a nome della Giunta regionale, i sentimenti di vicinanza e di umana solidarietà ai familiari, nella consapevolezza che questo accadimento tragico renderà più tristi i giorni che verranno.
A noi tutti si impone ancora una volta una riflessione sull’ennesimo sacrificio avvenuto nell’espletamento del lavoro”.