Prosegue il progetto di ammodernamento della supestrada Basentana in modo particolare nei tratti dove manca lo spartitraffico, causa di numerosi incidenti.
Lo ha confermato il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli, rispondendo ad una interrogazione del senatore lucano della Lega, Pasquale Pepe.
In particolare,a fronte di un più ampio e complessivo progetto dell’importo di circa 1 miliardo di euro, che prevede lavori di ammodernamento della SS 407 Basentana, si sta andando avanti – ha precisato il Ministro Toninelli – per stralci funzionali, anche per accelerare l’avvio dei cantieri, fino alla concorrenza di 91,5 milioni di euro, già stanziati, al fine di cominciare a mettere in sicurezza l’arteria stradale di che trattasi, alla luce delle note criticità.
L’Anas ha così avviato – afferma in una nota il senatore Pepe – la progettazione dell’intervento secondo i seguenti intendimenti: inserimento dello spartitraffico centrale nel tratto di strada che va dal km 40 al km 100; eliminazione delle svolte a sinistra, oggi presenti lungo il tracciato, per garantire un migliore livello di sicurezza (le importanti svolte a sinistra, che canalizzano il traffico nelle corsie d’accumulo, sono: 1. Ferrandina, Borgo Macchia; 2. Ferrandina, strada provinciale Val Basento; 3. Bernalda, strada provinciale Demanio Campagnolo; 4. Marconia, Bernalda Scalo/Marconia); razionalizzazione degli ingressi e delle uscite secondarie sull’arteria principale, che sul tratto dal km 40 al km 100 sono oltre 150.
La realizzazione dei detti interventi – conclude Pepe – avverrà per stralci funzionali. Nello specifico, il primo, che riguarda il tratto dal km 40 al km 42, per un importo di circa 6,8 milioni di euro vede il progetto in fase di approvazione, per cui è prossimo l’appalto, mentre per il secondo, che attiene al tratto dal km 42 al km 64, di un importo di circa 45 milioni di euro, è prossima la conclusone della progettazione.
L’obbiettivo è di concludere tutti gli interventi di messa in sicurezza fino al km 100, per i quali c’è bisogno, compresi i predetti stralci funzionali, di una somma complessiva di 130 milioni di euro, a fronte di uno stanziamento di 91,5 milioni di euro già disponibile: pertanto si dovrà lavorare per recuperare la differenza. Ad ogni modo, esprimo la soddisfazione per quanto illustrato dal Ministro Toninelli, sia per i tempi celeri che per i modi chiari, nella consapevolezza che continuerò a seguire la vicenda, perchè possa arrivare quanto prima a definizione, nell’interesse degli utenti della strada, lucani e non”.
“Apprezzo la tempestività e la puntualità della risposta del Ministro Toninelli – dichiara Pepe – con la quale non solo enuncia quali siano i provvedimenti in essere, ma evidentemente assume degli impegni ben precisi e importanti per il prossimo futuro. In particolare, a fronte di un più ampio e complessivo progetto dell’importo di circa 1 miliardo di euro, che prevede lavori di ammodernamento della SS 407 Basentana, si sta andando avanti per stralci funzionali, anche per accelerare l’avvio dei cantieri, fino alla concorrenza di 91,5 milioni di euro, già stanziati, al fine di cominciare a mettere in sicurezza l’arteria stradale di che trattasi, alla luce delle note criticità.
L’Anas ha così avviato – continua Pepe – la progettazione dell’intervento secondo i seguenti intendimenti: inserimento dello spartitraffico centrale nel tratto di strada che va dal km 40 al km 100; eliminazione delle svolte a sinistra, oggi presenti lungo il tracciato, per garantire un migliore livello di sicurezza (le importanti svolte a sinistra, che canalizzano il traffico nelle corsie d’accumulo, sono: 1. Ferrandina, Borgo Macchia; 2. Ferrandina, strada provinciale Val Basento; 3. Bernalda, strada provinciale Demanio Campagnolo; 4. Marconia, Bernalda Scalo/Marconia); razionalizzazione degli ingressi e delle uscite secondarie sull’arteria principale, che sul tratto dal km 40 al km 100 sono oltre 150.
La realizzazione dei detti interventi – conclude Pepe – avverrà per stralci funzionali. Nello specifico, il primo, che riguarda il tratto dal km 40 al km 42, per un importo di circa 6,8 milioni di euro vede il progetto in fase di approvazione, per cui è prossimo l’appalto, mentre per il secondo, che attiene al tratto dal km 42 al km 64, di un importo di circa 45 milioni di euro, è prossima la conclusone della progettazione. L’obbiettivo è di concludere tutti gli interventi di messa in sicurezza fino al km 100, per i quali c’è bisogno, compresi i predetti stralci funzionali, di una somma complessiva di 130 milioni di euro, a fronte di uno stanziamento di 91,5 milioni di euro già disponibile: pertanto si dovrà lavorare per recuperare la differenza. Ad ogni modo, esprimo la soddisfazione per quanto illustrato dal Ministro Toninelli, sia per i tempi celeri che per i modi chiari, nella consapevolezza che continuerò a seguire la vicenda, perchè possa arrivare quanto prima a definizione, nell’interesse degli utenti della strada, lucani e non”.