La “Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada”, celebrata ieri, è stata l’occasione per riflettere sulla sicurezza stradale e soprattutto su una maggiore degli automobilisti affinchè siano più responsabili.
La sicurezza stradale è uno dei maggiori problemi che i Paesi Europei devono affrontare. Il quarto Programma di azione europea sulla sicurezza stradale 2010-2020 quantifica un nuovo obiettivo indicando una riduzione ulteriore del 50% in 10 anni delle vittime di incidenti stradali.
Intanto fanno riflettere i dati relativi agli incidenti verificatisi nel 2016: 175.791con lesioni a persone, che hanno provocato 3.283 vittime e 249.175 feriti.
Nella provincia di Potenza nel corso dell’anno 2016 si sono verificati 547 incidenti stradali (+46 rispetto al 2015) che hanno causato 22 morti (-4 rispetto al 2015) e 911 feriti (+45 rispetto al 2015).
I dati dello stesso anno riferiti alla provincia di Matera sono: 348 incidenti stradali con lesioni a persone, che hanno causato 15 decessi e 484 feriti.Nel 2008 i decessi furono 23 e da allora sono stati in costante diminuzione fino al 2014, che ha visto tornare a crescere il loro numero a 14.L’anno 2015 ha fatto registrare una netta diminuzione con 11 decessi, pari al 21,4% dell’anno precedente, dati che purtroppo nel 2016 sono tornati nuovamente a crescere.
Tra i comportamenti errati più frequenti sono da segnalare la guida distratta, il mancato rispetto della precedenza e la velocità troppo elevata.
Le violazioni al Codice della Strada più sanzionate risultano, infatti, l’eccesso di velocità, la precedenza, il mancato utilizzo dei dispositivi di sicurezza e l’uso di telefono cellulare durante la guida.
In queste occasioni la memoria va a tutte le vittime di incidenti stradali, compresi gli appartenenti alle Forze di Polizia che sono sulla strada tutti i giorni per compiere il proprio dovere: ad oggi in Italia sono 373 i colleghi della Polizia Stradale che hanno sacrificato la loro vita sulla strada.
Molte sono le attività intraprese dalla Polizia Stradale con lo scopo di contrastare il fenomeno dell’incidentalità.
Tra queste assumono particolare rilievo i servizi costantemente svolti sulle strade per contrastare il fenomeno delle cosiddette “stragi del sabato sera”, con controlli del tasso alcolemico e del rispetto dei limiti di velocità. Sono svolti regolarmente anche controlli sui mezzi pesanti e autobus. Tra le altre cose, inoltre, viene effettuato il controllo del cronotachigrafo, per i veicoli che ne sono muniti per legge, al fine di verificare che l’attività di guida dei conducenti rispetti i tempi di riposo previsti dalla normativa per evitare gli incidenti causati dalla stanchezza.