“Arguzia, lungimiranza e acume: sono queste le caratteristiche di Faustino Somma e che ha saputo mettere a servizio della comunità”.
Con queste parole il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, ha esordito questa sera a Potenza al convegno sul tema “La Basilicata nel Mezzogiorno: una terra di opportunità” promosso dalla Fondazione Faustino Somma.
Pittella, ricordando l’imprenditore lucano ha precisato: “Di Somma mi torna alla mentel’ottimismo, quello della fatica che lo contraddistingueva, ma anche il sentimento di autostima che aveva per sé e per la sua terra. Un sentimento che invece noi, talvolta, sbricioliamo come molliche di pane. Questo ottimismo è un valore aggiunto. La crisi che ha colpito tutti e ha sovvertito equilibri e gerarchie, noi siamo in qualche modo riuscita ad arginarla. Abbiamo provato – ha aggiunto Pittella – a recuperare indici positivi. Per 6 anni abbiamo vissuto con un pil a “meno” e nel 2016 siamo riusciti a recuperare 4 punti. Questo ci inorgoglisce e ci inorgoglisce anche il “più” 2,7 per cento dell’Istat in termini di occupazione. Il trend è stato invertito e anche se non tutti i problemi sono stati risolti almeno abbiamo dimostrato di saper mettere a valore le risorse. Il brand della Basilicata sta circolando in termini di trasferimento tecnologico, fare impresa, e automotive. In particolare su questo non parliamo solo di Fiat, ma anche di gruppi medio-piccoli. Questa regione – ha proseguito Pittella – va narrata per quella che è e per la sua capacità di farcela. Ritengo che la politica dovrebbe animare un dibattito positivo senza creare incursioni inutili. La Fondazione è,dunque, un luogo da salutare con favore. Un luogo di dibattito che non si sostituisce alle altre realtà che operano sul territorio, ma che, al contrario, si integra e può darci una grande mano sul piano culturale. Dobbiamo riscoprire qual è la nostra vocazione e la nostra missione e non possiamo deprimerci, ma aprirsi ad ampie convergenze”.
L’apertura dei lavori stata affidata a Vincenzo Viti, consigliere di amministrazione dello Svimez,che ha precisato: “Lo spirito che anima la Fondazione è finalizzata a promuovere iniziative di imprenditorialità per affermare un nuovo e lungimirante patto con il territorio. Non abbiamo bisogno di eroi, ma di recuperare normalità”.
Il sindaco di Potenza, Dario De Luca, ha ricordato che la “Basilicata è una terra di opportunità e ciascuno deve fare leva sulle proprie forze e sulle proprie responsabilità”.
Ernesto Somma, presidente della Fondazione intitolata al padre scomparso, ha poi aggiunto: “Il nostro intento è quello di svolgere un ruolo attivo nella comunità lucana. Desideriamo avere un atteggiamento ottimistico che possa contribuire alla trasformazione di opportunità e sviluppo in chiave positiva. Insomma, dobbiamo riconquistare il sentimento collettivo di fiducia e futuro”.
Il senatore Filippo Bubbico, ha poi sottolineato che la “cooperazione tra pubblico e privato genera risultati postivi. E’ difficile fare impresa nel mezzogiorno non perché manchino le infrastrutture, ma perché esistono condizioni di contesto ostili alle imprese. Dobbiamo rimettere al centro un progetto condiviso per la nostra regione”.
Anche il sottosegretario all’Istruzione, Vito De Filippo, ha parlato dell’importanza di mantenere sempre un atteggiamento ottimistico: “La fiducia e l’esempio sono elementi fondamentali, bisogna accudirli, prendersene cura in modo che le cose funzionino in maniera ordinata”.
Sono poi seguiti gli interventi di Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia; Giovanni Malagò, presidente del Coni; Teresa Bellanova, vice ministro allo Sviluppo Economico, con le conclusioni affidate al presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia.
La Fondazione che onora la memoria di Faustino Somma, figura lucana scomparsa nel 2014, punta a programmi complementari di innovazione e ricerca, in particolare diretta ai giovani.