Si ferma contro il Lecce capolista la corsa del Matera. Reduce da quattro successi consecutivi, la squadra di Auteri viene punita al 17’st dalla prodezza di Mancosu che calcia da 35 metri non lasciando scampo al portiere Golubovic, tra i migliori in campo. Un lampo che risolve così la sfida vissuta in sostanziale equilibrio, con valide occasioni da gol su entrambi i fronti. Dopo lo svantaggio, spinto anche dal pubblico finalmente numeroso (circa 3500 gli spettatori), il Matera ha provato in ogni modo a conquistare il pari senza però riuscire a bucare la porta di Perucchini. Complice il ko interno del Catania con la Sicula Leonzio, il Lecce dà vita alla prima fuga in testa al girone C portandosi a più quattro sulle più dirette inseguitrici.
SALA STAMPA “Abbiamo giocato all’altezza del Lecce, è stata una partita alla pari”. Commenta così a caldo Gaetano Auteri la prestazione dei suoi, usciti sconfitti con un pizzico di rammarico. “E’ stata una partita equlibrata – prosegue nell’analisi il tecnico siciliano -, condotta da noi nella prima parte quando avremmo potuto sfruttare meglio qualche occasione per passare in vantaggio. Poi il gran gol di Mancosu è stato decisivo, ma noi abbiamo continuato fino alla fine a spingere per cercare il pareggio. Anche questa volta, nonostante le assenze e una squadra giovane, abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari con le grandi”.