Gli amministratori pubblici hanno il dovere di documentare con precisione l’uso di risorse a carico delle istituzioni che rappresentano e quindi di tutta la collettivita’.
Con questa motivazione, la Corte dei Conti ha respinto il ricorso presentato da quindici attuali ed ex consiglieri regionali, imponendo loro di restituire le somme indebitamente, secondo i giudici contabili, utilizzate: complessivamente circa 200mila euro.
Tra coloro che dovranno farlo, ci sono l’attuale presidente della giunta Marcello Pittella, l’ex presidente del consiglio Vincenzo Folino, Prospero De Franchi, Adeltina Salierno, Antonio Autilio, Antonio Flovilla, Rosa Mastrosimone, Giacomo Nardiello, Rocco Vita, Roberto Falotico, Luigi Scaglione, Antonio Di Sanza, Gaetano Fierro, Vincenzo Santochirico e Gennaro Straziuso. Quest’ultimo dovrà risarcire la cifra piu’ alta, piu’ di 28 mila euro.
La Corte dei Conti ha respinto il ricorso dei 15 amministratori, in carica tra il 2009 e il 2010, contro la sentenza di primo grado non accogliendo, in definitiva, la tesi sostenuta dagli interessati che gli errori commessi potessero essere stati causati dalla scarsa chiarezza della normativa.