Costruire un’area progressista inclusiva di movimenti civici ed ambientalisti, garanzia di equilibrio democratico e di rispetto delle diverse sensibilità, in un nuovo progetto politico aperto ai movimenti della società lucana, alle professioni, al lavoro, alternativo al neocentrismo di Renzi e Pittella. E’ questo l’obiettivo al centro dell’incontro svoltosi questo pomeriggio a Potenza, in Piazzale Istria presso lo Scambiologico (accanto alla Stazione Superiore), promosso da Vincenzo Folino, Giannino Romaniello e Giuseppe Dalessandro dopo la costituzione dei gruppi parlamentari Articolo 1 – MDP. Presente all’incontro anche Arturo Scotto.
“E’ un momento di grande intensità, – ha dichiarato Folino -, serve ricostruire un pensiero ampio, profondo progressista per dare risposta alle tante questioni di questo tempo in Italia ed in Basilicata”.
Ha affermato Scotto: “Abbiamo intenzione di costruire un movimento ampio, aperto, plurale di forze che si incontrano da esperienze politiche diversi ma con l’obbiettivo comune di costruire un partito in grado di rappresentare il mondo del lavoro attualmente frantumato e precarizzato“.
“L’iniziativa di oggi – secondo Roamaniello – serve a mettere in cammino una parte del popolo della sinistra dove, anche alla luce di quanto successo nel PD, siano i grado di confrontarsi per costruire un progetto poetico alternativo“.