Nell’ambito dell’azione di contrasto all’economia illegale, le Fiamme Gialle della Brigata di Metaponto hanno intensificato, in corrispondenza della stagione estiva, i servizi volti al contrasto dell’economia sommersa e del lavoro nero.
L’attività operativa, inserita nel più ampio dispositivo di controllo economico del territorio posto in essere dalla Guardia di Finanza, ha riguardato principalmente le imprese stagionali operanti nel settore turistico-ricettivo.
Proprio nel corso di un controllo nei confronti di una struttura alberghiera del litorale metapontino, i finanzieri hanno individuato 9 lavoratori completamente privi di assunzione, applicando le sanzioni previste dalla normativa in materia di lavoro.
Inoltre, relativamente agli aspetti fiscali, gli approfondimenti hanno permesso di constatare l’avvenuta effettuazione di prestazioni non fatturate per un ammontare complessivo di ricavi non contabilizzati per € 113.000.
Prosegue l’impegno del Corpo nel contrasto ad ogni forma di sfruttamento della manodopera, nella consapevolezza delle distorsioni che il fenomeno del lavoro “nero” comporta alla libera concorrenza, svantaggiando le imprese corrette.