Il Nucleo di Polizia Tributaria di Matera ha recentemente concluso una verifica fiscale nei confronti di un avvocato materano risultato essere “evasore paratotale”, ovvero un contribuente che – pur esercitando regolarmente la propria attività professionale – ha omesso di dichiarare all’erario, per diverse annualità, più del 50% del proprio fatturato.
Il professionista è stato individuato all’esito di un’attenta attività di intelligence basata sulle risultanze acquisite presso le banche dati e le applicazioni informatiche disponibili attraverso i sistemi in uso al Corpo.
Dallo sviluppo di tali informazioni è emersa una serie di profili di rischio, con particolare riferimento ad anomale movimentazioni finanziarie rivelatesi non in linea rispetto al profilo reddituale dello stesso, corroborati anche dalla disponibilità da parte del medesimo di auto di lusso e di una imbarcazione.
Al termine della verifica, sono stati contestati al professionista compensi non dichiarati per oltre 450.000 euro, oltre ad Iva per circa 90.000 euro.
L’avvocato è stato, inoltre, segnalato alla competente Autorità Giudiziaria in ordine ad ipotesi di frode fiscale.