Organizzato dalla Provincia autonoma di Trento tramite la Tsm (Trentino School of Management) e in partnership con il Comune di Matera, la Fondazione Matera-Basilicata 2019 e l’Associazione Italiana Formatori, si terrà giovedì, 28 giugno, alle ore 9, nella sala Levi di Palazzo Lanfranchi, a Matera, il convegno “Natura, cultura, educazione e cambiamento: narrazioni di storie e idee di futuro di territori Patrimonio dell’Umanità”.
L’incontro riunirà amministratori, studiosi e rappresentanti di enti e istituzioni collegate a territori con riconoscimento Unesco per confrontarne le esperienze sia in termini di politiche territoriali che di gestione dei Siti culturali e turistici.
“Gli obiettivi del Convegno – spiega Giuseppe Romaniello, manager amministrativo della Fondazione Matera-Basilicata 2019, che ha progettato l’evento insieme a Gabriella De Fino, responsabile area Unesco Tsm – sono molteplici: ragionare sulle possibilità e sui vincoli delle candidature miste natura/cultura; riflettere sul valore della cultura come via per mobilitare le energie e le possibilità dei territori e sulla formazione come via educativa per una gestione appropriata e innovativa degli stessi, che sappia far sintesi tra le narrazioni del passato e quelle future, necessariamente orientate alla vivibilità dei cittadini nei propri spazi di vita. Oltre a essere una importante occasione di visibilità e fattore di attrattiva per i territori, i prestigiosi riconoscimenti internazionali implicano, infatti, una importante responsabilità di gestione, che deve saper guardare alle politiche ambientali e culturali come a un fattore decisivo di innovazione e di integrazione sociale”.
Oltre ai contributi scientifici che saranno presentati nella mattina, il Convegno consentirà di partecipare a due workshop, con al centro temi importanti per i territori Patrimonio dell’Umanità. Verranno messi in dialogo orientamenti scientifici, visioni culturali, formative, politiche e manageriali che rendano conto della complessità collegata al lavorare in modo partecipativo sui territori, ma al tempo stesso delle possibilità di futuro ad esso collegate.
“La giornata costituirà la prima edizione di un Convegno che si auspica rinforzare l’asse di scambio di studio, formazione, cultura, politiche e orientamenti manageriali tra la Provincia autonoma di Trento e la Città di Matera, capitale europea della Cultura 2019”.
A seguire, alle 19, nel chiostro di Palazzo Lanfranchi, si terrà il concerto “Made in France Jazz Quartet” con Michele Brienza, chitarra, Domenico Telesca, accordéon, Antonio Tiri, contrabbasso, e Raffaele Amato, batteria. Ingresso libero.