L’iniziativa prende spunto, e segue le orme, della prima organizzazione di un evento del genere che si è svolto dal 17 al 19 Aprile scorso presso la Casa del Carro di Tortora.
A tenerlo sarà Pino Castelluccio, meglio conosciuto come U Massaro del Cilento: “un personaggio alquanto raro” come lo ha definito Nicozazo, musicista, performer teatrale ed esperto nel restauro e nella realizzazione di opere in bioarchitettura.
Il programma prevede alle ore 9.30 il saluto di benvenuto presso la redazione/masseria della rivista Al Parco con una colazione rustica. Alle ore 10.00 c’è l’escursione didattica con raccolta di piante spontanee commestibili. Dopo questa lezione i prati non saranno più la stessa cosa. Un nuovo universo si aprirà agli occhi dei partecipanti che scopriranno di avere accesso a un supermercato gratuito in ogni prato selvatico. Alle 11.00 è previsto il laboratorio di panificazione presso il forno a legno della redazione/masseria. Alle 12.00 si inizia a preparare il pranzo con ricette a base di prodotti di stagione dell’associazione Orti del Melandro e con le piante spontanee commestibili appena raccolte. Alle 13.00 si mangia all’aperto con vino biologico prodotto dalla cantina/redazione di Al Parco. Dopo pranzo, alle 15.30 inizia la parte della giornata dedicata all’orto sinergico. Dopo la pulizia e la preparazione del terreno, mentre si discute di permacultura e agricoltura sinergica, si provvederà alla realizzazione di una orto-installazione, sarà una vera e propria opera d’arte, basata sui principi dell’agricoltura naturale, grazie alla collaborazione di Nicozazo e la sua architettura biomimetica.
“Da qualche anno Pino ha anche cominciato ad interessarsi di agricoltura, in modo particolare a un percorso di ricerca legato all’agricoltura naturale e sinergica. Un percorso formativo intrapreso con “la Libera Scuola di Agricoltura Sinergica Emilia Hazelip” e soprattutto un approccio empirico volto alla conoscenza delle piante e della terra, oltre alle capacità già citate di manipolazione dei materiali, hanno fatto di lui un ottimo divulgatore ed esperto in materia. Gli orti sinergici che ha realizzato per complessità di forma e tecniche costruttive oltretutto appaiono essere vere e proprie opere di land art”.
La masseria/redazione di Al Parco è anche la casa temporanea dei 131 Rumit. La giornata sarà caratterizzata da musica tradizionale, convivialità, cantina aperta. I partecipanti sono invitati a portare con sé zappa e strumenti musicali.
La prenotazione è obbligatoria entro il 15 Maggio. Il numero dei posti è limitato. L’evento di terrà al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti. Il costo a persona tutto compreso è di 20,00€. Per info (come arrivare) e prenotazioni: 3295320026 – alparcolucano@gmail.com