Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Pietrantuono su sospensione Cova: "Azione tardiva? Un’accusa non utile al dibattito e molto strumentale"
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Ambiente e Territorio > Pietrantuono su sospensione Cova: "Azione tardiva? Un’accusa non utile al dibattito e molto strumentale"
Ambiente e Territorio

Pietrantuono su sospensione Cova: "Azione tardiva? Un’accusa non utile al dibattito e molto strumentale"

USB - Ufficio Stampa Basilicata 3 Maggio 2017
Condividi
Condividi

“E’ stato un dibattito molto utile, anche se ritengo non serva parlare, come ha fatto qualcuno, di azione tardiva da parte del governo regionale: è un’accusa non utile al dibattito e molto strumentale”.

- Advertisement -
Ad image

Lo ha detto oggi, l’assessore regionale all’Ambiente, Francesco Pietrantuono, a conclusione del dibattito in Consiglio, sulla decisione dell’esecutivo lucano di sospendere le attività del Centro Olio di Viggiano.

cova_viggiano_3-1

“Ci siamo mossi – ha messo in chiaro l’esponente della giunta Pittella – con tempestività, nonostante la complessità della vicenda. Avevamo già chiesto il riesame dell’Aia e rafforzato le attività di monitoraggio, nell’ambito del potenziamento dell’Arpab, stipulando anche un accordo con Ispra. L’incidente al Cova ci ha costretti ad intervenire, mettendo in campo energia e molto sacrificio da parte dello stesso personale dell’agenzia, che ha lavorato con dedizione e passione. Quello che si è provato a fare su una vicenda complessa e con un quadro conoscitivo che purtroppo non era chiaro a tutti non è stato semplice. La rete di drenaggio, che in qualche modo ha convogliato le acque verso valle, non era conosciuta e questo ha reso tutto più difficile. Il nostro obiettivo, oggi, è di fare chiarezza, risolvere i problemi, ma anche di ricostruire l’equilibrio tra petrolio, ambiente e lavoro. L’incidente – ha ribadito Pietrantuono – è stato affrontato nella maniera più corretta, ma la complessità della situazione ha reso obbligatorie una serie di azioni logicamente conseguenziali. La sospensione delle attività, dall’altra parte, è stata motivata per la mancanza di informazioni sulle quantità di greggio disperso o sulla causa certa dell’incidente. Sulla diffida non mi pronuncio: vedremo in Consiglio di Stato come finirà. Rispetto all’impianto di pretrattamento – ha detto ancora – ci muoviamo su posizioni contrapposte: i sindaci e le associazioni ci chiedono di non farlo partire. Ma per la complessità delle cose bisogna rasserenare un po’ il clima e soffermarsi sul merito, perché da un lato c’è la necessità di eliminare l’impatto pesante a livello logistico della struttura, dall’altro c’è una valutazione che deve essere fatta con accuratezza, con la messa in prova dell’impianto soprattutto sull’acqua in uscita, che deve essere adeguatamente monitorata e campionata. C’è poi la questione del controllo della sicurezza: quando ne saremo certi, quell’impianto potrà partire”.

Pietrantuono si è poi soffermato sulla messa in sicurezza.

“L’attività di tamponamento sul canale di scolo – ha assicurato l’assessore – sta avvenendo in maniera robusta. In seguito alla nostra pressione è stato realizzato da Eni il contenimento integrale delle acque. Dopo Pasqua, inoltre, Arpab ha fatto un nuovo monitoraggio sulle acque superficiali del fiume Agri. I dati ad oggi non ci consegnano elementi di preoccupazione, anche se dobbiamo continuare a monitorare a valle del punto di scolo della rete di drenaggio. Ritengo che per martedì, giorno in cui è prevista la Conferenza di servizi per il piano di caratterizzazione, avremo sia i dati dei prelievi sui terreni sottostanti la strada ed il canale di scolo, sia quelli del piano di caratterizzazione. Stiamo mantenendo, nel frattempo, la linea intrapresa di estendere il piano di caratterizzazione a tutta l’area: torrente Casale e fiume Agri. Ci aspettiamo a questo punto risposte solide, perché vogliamo procedere velocemente sulla bonifica, attività che impegnerà molte risorse, anche umane, ma che seguiremo con grande attenzione. Domani poi – ha concluso – ci sarà l’incontro al Ministero: il tavolo romano è stata un’ottima intuizione, perché portiamo la discussione a un livello nazionale, per affrontare con chiarezza tutta la questione della sicurezza impiantistica”.

Potrebbe interessarti anche:

La CIA sul completamento e messa in sicurezza della diga del Rendina

La Provincia di Potenza agli Stati generali per la rigenerazione dei territori 2025

Al via gli interventi sulle strade della provincia di Potenza

La Scaletta: presidi culturali e turistici a Matera per il 2026

I Consiglieri regionali di opposizione: “Crisi idrica: seduta sciolta per mancanza del numero legale, la maggioranza si divide e abbandona i lucani senz’acqua e senza risposte”

Tag Centro Olio, centro olio di Viggiano, cova, eni, petrolio, pietrantuono, Viggiano
USB - Ufficio Stampa Basilicata 3 Maggio 2017 3 Maggio 2017
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente "Borghi viaggio italiano", 23 comuni lucani in vetrina
Successivo Presenza di idrocarburi nel fiume Agri, provengono dal Cova?
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Teatro ragazzi: a Tito la presentazione della nuova edizione di “Scintille”
La CIA sul completamento e messa in sicurezza della diga del Rendina
“Generazioni in dialogo. Racconti e confronti sui primi 80 anni del CIF”
Sottoscritto a Potenza l’accordo per l’introduzione del Congedo Didattico Mestruale nelle scuole superiori
Le forme invisibili della violenza, consapevolezza e cultura al centro
Violenza di genere, Pittella: Occorre un balzo in avanti per un’etica della responsabilità
Progetto di reindustrializzazione del sito ex MUBEA (Melfi). Esame congiunto presso la Regione Basilicata
Potenza: FdI celebrati i tre anni di governo Meloni con il ministro Abodi
Torna l’ora solare, lancette dell’orologio indietro di un’ora
“San Carlo Day”, presentato il report aziendale dell’Azienda ospedaliera regionale
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?