Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Riduzione costi politica, prima Commissione approva due proposte
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Politica > Riduzione costi politica, prima Commissione approva due proposte
Politica

Riduzione costi politica, prima Commissione approva due proposte

USB - Ufficio Stampa Basilicata 16 Febbraio 2017
Condividi
Condividi

La prima Commissione permanente (Affari istituzionali) presieduta da Vito Santarsiero (Pd) ha espresso ieri sera parere favorevole all’unanimità sulla proposta di legge che prevede l’abrogazione dell’articolo 18, comma tre, della legge regionale n. 38/2002 avente sul “Testo unico in materia di indennità di carica, di funzione, di rimborso spese, di missione, di fine mandato e di assegno vitalizio spettanti ai consiglieri regionali della Regione Basilicata”, di iniziativa dei componenti dell’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea (Mollica, Galante, Castelluccio, Spada e Rosa).

- Advertisement -
Ad image

E’ stato lo stesso presidente del Consiglio regionale, Francesco Mollica, ad illustrare la proposta ricordando che “a seguito dell’approvazione di una legge regionale del 2011 è stato soppresso l’assegno vitalizio a favore dei consiglieri regionali eletti a partire dalla decima legislatura, cioè a quelli attualmente in carica. In altre parole la legge regionale ha cancellato l’istituto dell’assegno vitalizio per i consiglieri regionali della Basilicata”.

Tuttavia l’articolo 18 al comma tre della legge n.30 del 2002, si legge nel dispositivo, “prevede che i consiglieri che hanno titolo al vitalizio e che hanno esercitato la facoltà di rinuncia all’assegno con contestuale richiesta di restituzione dei contributi versati, possono successivamente restituire quanto percepito a titolo di rinuncia all’assegno vitalizio, integrato degli interessi legali maturati nel periodo intercorrente tra la percezione della somma e la sua restituzione, e ricostruire la posizione pregressa. Ulteriore agevolazione è la possibilità di fare il versamento anche in forma rateale senza interessi, entro un periodo massimo di trenta mesi dall’accoglimento della domanda da parte dell’ufficio di presidenza”.

“Tale disposizione, oltre ad apparire incongrua rispetto alla recente abolizione dell’istituto dell’assegno vitalizio – ha spiegato Mollica – rischia di essere percepita come un anacronistico privilegio riservato ai consiglieri regionali cessati nelle precedenti legislature”. Da qui la proposta di legge che prevede l’abolizione di tale norma “in palese contrasto con lo spirito e la lettera della legge regionale che ha soppresso l’assegno vitalizio”.

Approvata sempre all’unanimità anche la proposta di legge presentata dai componenti del precedente Ufficio di Presidenza dell’Assemblea (Lacorazza, Mollica, Galante, Castelluccio e Polese) che prevede “Integrazioni e modifiche alle legge regionale 29 ottobre 2002 n. 38”. Tale proposta di legge contiene norme di attuazione delle linee guida sull’istituto dell’assegno vitalizio, approvate con un ordine del giorno dalla Conferenza delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome il 10 ottobre 2014 e tese a stabile parametri minimi e comuni a tutte le Regioni, al fine di delineare un quadro interregionale il più possibile omogeneo.

Anche in tal caso il presidente Mollica ha voluto premettere che “la Regione Basilicata è già intervenuta applicando una riduzione del 10 per cento dell’indennità volontariamente oltre al 10 per cento proposto da norme nazionali determinando conseguentemente una riduzione dei vitalizi correlati percentualmente alle indennità”.

Con il dettato normativo approvato si prevede che per il periodo che va dal primo giorno del mese successivo alla entrata in vigore della legge e fino al 29 febbraio 2020 l’assegno vitalizio viene decurtato, in qualità di contributo di solidarietà alla riduzione delle spese, per la quota eccedente 1.500,00 euro: del 7 per cento oltre euro 1.500,00 fino ad euro 3.500,00, del 12 per cento per l’importo eccedente euro 3.500,00 fino ad euro 6.000,00, del 16 per cento per l’importo eccedente i 6.000,00 euro. Si è stabilito, inoltre, che tali aliquote sono maggiorate del 40 per cento qualora il beneficiario del vitalizio goda di altro vitalizio per aver ricoperto la carica di parlamentare nazionale o europeo. Con la proposta di legge approvata viene inoltre eliminata la possibilità di anticipare il vitalizio rispetto alla data di percezione.

Nella discussione sono intervenuti il presidente Santarsiero e i consiglieri Romaniello e Napoli. La Commissione ha rinviato alla prossima seduta la discussione delle due proposte di legge presentate rispettivamente da Perrino (M5s) e Romaniello (Gm) sulle indennità di carica.

Ai lavori, oltre al presidente Vito Santarsiero (Pd), hanno partecipato i consiglieri Perrino (M5s), Robortella (Pd), Pace e Romaniello (Gruppo misto), Rosa (Lb-Fdi) e Napoli (Pdl-Fi).

Potrebbe interessarti anche:

Violenza di genere, Pittella: Occorre un balzo in avanti per un’etica della responsabilità

Potenza: FdI celebrati i tre anni di governo Meloni con il ministro Abodi

Fratelli d’Italia Basilicata celebra i tre anni di governo Meloni

I Consiglieri regionali di opposizione: “Crisi idrica: seduta sciolta per mancanza del numero legale, la maggioranza si divide e abbandona i lucani senz’acqua e senza risposte”

Potenza: alta velocità ferroviaria, incontro nel dipartimento regionale infrastrutture

Tag Mollica, Vito Santarsiero
USB - Ufficio Stampa Basilicata 16 Febbraio 2017 16 Febbraio 2017
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Piano triennale Arpab, via libera in seconda Commissione
Successivo Tutti pugliesi i componenti della banda del bancomat arrestati dai carabinieri
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Teatro ragazzi: a Tito la presentazione della nuova edizione di “Scintille”
La CIA sul completamento e messa in sicurezza della diga del Rendina
“Generazioni in dialogo. Racconti e confronti sui primi 80 anni del CIF”
Sottoscritto a Potenza l’accordo per l’introduzione del Congedo Didattico Mestruale nelle scuole superiori
Le forme invisibili della violenza, consapevolezza e cultura al centro
Violenza di genere, Pittella: Occorre un balzo in avanti per un’etica della responsabilità
Progetto di reindustrializzazione del sito ex MUBEA (Melfi). Esame congiunto presso la Regione Basilicata
Potenza: FdI celebrati i tre anni di governo Meloni con il ministro Abodi
Torna l’ora solare, lancette dell’orologio indietro di un’ora
“San Carlo Day”, presentato il report aziendale dell’Azienda ospedaliera regionale
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?