Martedì 14 ottobre 2025 – Il Presidente della Provincia di Potenza, Christian e l’assessore regionale alle Infrastrutture, Pasquale Pepe e Giordano chiariscono il tipo d’intervento che s’intende attuare per ripristinare il viadotto Tora dopo il cedimento di un pilone che ha causato l’interruzione della tratta ferroviaria Potenza-Foggia.
Chiarimenti in risposta ad una nota della Cgil (VEDI)

Christian Giordano, Presidente Provincia Potenza
“Siamo sempre disponibili ad un confronto costruttivo purchè basato su dati reali e oggettivi, ma non è sempre così.
Con rammarico e sconcerto apprendiamo del comunicato diffuso da CGIL Basilicata e FILT CGIL Basilicata in merito al Viadotto Tiera, contenente informazioni del tutto infondate.
All’interno del testo si legge che: “il Presidente della Provincia di Potenza propone di non abbattere il pilone, ma di sollevare i ponti per incapsularlo, con un intervento il cui costo è quasi doppio e dai tempi indefiniti.”
Affermazione – precisa Giordano – diametralmente opposta a quanto stabilito dagli atti.
L’intervento di ripristino, sostenuto dalla Provincia di Potenza perché maggiormente economico e rapido, prevede infatti un costo complessivo di € 753.000,00 e una durata stimata di circa due mesi e mezzo.
L’ipotesi alternativa di demolizione parziale dell’opera richiederebbe un investimento nettamente superiore, stimato da RFI in circa 1 milione di euro e, soprattutto, implicherebbe la necessità di sospendere per tre mesi la circolazione ferroviaria.
“Trasparenza e rispetto”- conclude Gordano – hanno sempre caratterizzato l’operato dell’Ente le cui azioni trovano puntuale riscontro negli atti ufficiali.

Assessore regionale alle Infrastrutture, Pasquale Pepe
“Talvolta, alcuni rappresentanti sindacali sembrano smarrire la vocazione autentica del proprio ruolo di tutela dei lavoratori, per avventurarsi sul terreno inconcludente della polemica politica. Intervengono senza conoscere a fondo i fatti, le procedure, le responsabilità e gli sforzi messi in campo dalle istituzioni”.
Così il vicepresidente e assessore alle Infrastrutture della Regione Basilicata, Pasquale Pepe, in riferimento a un comunicato della Cgil sulla situazione del cedimento di un elemento di sostegno del viadotto Tiera e sulla conseguente interruzione della linea ferroviaria Potenza-Melfi.
“Il risultato è che invece di contribuire con proposte costruttive, si alimenta confusione e disinformazione. È un atteggiamento che non aiuta i cittadini, i lavoratori e le comunità che chiedono soluzioni che le istituzioni stanno, al contrario, mettendo in campo”.
L’assessore ricorda che, sin dai primi momenti successivi al cedimento strutturale del ponte Tiera, la Regione Basilicata, pur non avendo competenze dirette sulla gestione dell’infrastruttura, è stata al fianco della Provincia, Ente proprietario, “cui va il mio senso istituzionale di vicinanza per l’attacco ricevuto”.
“Insieme al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a Rete Ferroviaria Italiana e alla stessa Provincia – ha spiegato Pepe – stiamo lavorando da settimane in un clima di piena collaborazione per valutare proposte progettuali e trovare le risorse finanziarie per una soluzione efficace che permetta di ripristinare il transito ferroviario nel più breve tempo possibile, garantendo la sicurezza del nuovo assetto infrastrutturale.
Le opere pubbliche – ha aggiunto l’assessore – non si realizzano con i proclami a mezzo stampa, ma richiedono tempi di verifica, valutazioni ingegneristiche e coordinamento amministrativo, oltre che senso di profonda responsabilità”.
“Siamo sempre aperti al confronto – ha concluso Pepe – tant’è che abbiamo da tempo inaugurato una stagione di audizioni e tavoli tecnici e sindacali. Ma non possiamo esercitarci nel gioco delle invettive a ogni costo. Anche perché il tempo delle polemiche pretestuose tocca a chi guarda, mentre il tempo delle soluzioni appartiene a chi lavora”.
Foto di copertina: viadotto Tora