Lunedì 26 febbraio 2024 – Martedì 27 febbraio, a partire dalle 9:30, nel Teatro Comunale Francesco Miggiano a Viggiano, si terrà il Consiglio Regionale della UILM BASILICATA.
È sicuramente una data da ricordare per tutta la UIL di BASILICATA, perché per la prima volta l’assise più importante dei metalmeccanici lucani si terranno nel cuore dell’estrazione petrolifera in Val d’Agri, con la presenza del Segretario Nazionale Rocco Palombella.
È un momento cruciale per il nostro paese, sia alla luce della transizione in atto, che sta determinando una vera e propria rivoluzione industriale in diversi settori, a partire dall’auto, di cui ancora oggi non conosciamo gli effetti complessivi.
In Basilicata – si afferma in una nota – si soffre per il lavoro, ma la fotografia della transizione all’interno del settore auto deve rappresentare un monito per tutta l’industria nel nostro paese. Per questo è importante che ci sia un filo che unisce il settore dell’auto con il petrolio in Basilicata; questo filo si traduce nella necessità urgente e fondamentale di essere pronti ai cambiamenti, attraverso investimenti e soprattutto una visione industriale che vada al di là degli slogan e si concretizzi nei fatti.
In questo contesto, il Segretario Regionale Marco Lomio, insieme al Segreteriao Regionale della UIL, Vincenzo Tortorelli, delineeranno le difficoltà della nostra regione.
Le conclusioni, ovviamente, saranno affidate al Segretario Nazionale dei Metalmeccanici della UIL, Rocco Palombella, che illustrerà tutto ciò che viene fatto e si sta facendo a livello nazionale per governare al meglio la transizione, vista la difficoltà occupazionale che si registrano nel settore dell’auto e non solo.
Contemporaneamente, illustrerà la nuova piattaforma per il contratto nazionale dei metalmeccanici, che si lega al concetto che per governare la transizione è necessario mettere in campo ogni azione che possa essere determinante per salvaguardare il livello occupazionale e il lavoro; in questo contesto, la riduzione dell’orario di lavoro può essere certamente un’opportunità per tutti: per il mondo del lavoro, per le imprese e per il nostro paese.
Senza dimenticare che aumentare il salario dei lavoratori non è solo un diritto, ma è anche una assoluta priorità per tutti noi.