Giovedì 18 novembre 2021 – Il senatore Saverio De Bonis (foto di copertina), con un’interrogazione alla ministra per il Sud e la coesione territoriale Mara Carfagna e del ministro dell’Economia e delle finanze Daniele Franco schiede chiarimenti sulla ripartizione del fondo per l’abbattimento delle liste d’attesa contenuto nel disegno di legge di bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio.
“Ci risiamo. Anche sui fondi per l’abbattimento delle liste di attesa Covid, previsti nel disegno di legge di bilancio di previsione, assistiamo – afferma il senatore De Bonis – all’ingiustizia di una maggiore assegnazione al Nord.
Quella che ne riceverà di più sarà, guarda caso, la Lombardia. Al Sud verrà destinato solo il 33,41% delle risorse.
Per questo ho presentato un’interrogazione ai ministri Carfagna e Franco. È un dato di fatto che le liste d’attesa siano un problema che riguarda maggiormente il Mezzogiorno ed è uno dei motivi dell”esodo sanitario’ dei cittadini meridionali: ogni anno 150.000 cittadini del Sud sono costretti a cercare cure e assistenza negli ospedali di Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna o Toscana.
Com’è possibile – si chiede il senatore De Bonis – che questo dato non sia stato preso in considerazione nella distribuzione delle risorse, tradendo peraltro lo spirito e la lettera del Recovery Plan europeo?
È vero che con il Covid le liste d’attesa si sono allungate ovunque, ma questo ovviamente penalizza maggiormente i territori che già partivano svantaggiati.
Se si vuole colmare i divari non si può procedere con i bilancini aritmetici, ma privilegiare le aree che sono più indietro. Questo vale per ogni singola voce del Piano nazionale di ripresa e resilienza, comprese le liste d’attesa.
Infine, ciò che andrebbe fatto – propone De Bonis – è una seria revisione del riparto tra le regioni del fondo ordinario nazionale, al di là del PNRR. Negli ultimi dieci anni complessivamente le regioni del Nord hanno visto assegnarsi quasi un miliardo in più rispetto a quelle del Sud.
È mai possibile riequilibrare i divari territoriali di cui parla l’Europa partendo da queste premesse? Il Governo dovrebbe rendersi conto di questa illogicità, soprattutto alla luce delle indicazioni UE che siamo tenuti a rispettare, e dire chiaramente cosa intende fare perché vi sia una reale e strutturale inversione di tendenza”.
Lo ha dichiarato il senatore De Bonis, firmatario di una interrogazione alla ministra per il Sud e la coesione territoriale Mara Carfagna e del ministro dell’Economia e delle finanze Daniele Franco sulla ripartizione del fondo per l’abbattimento delle liste d’attesa contenuto nel disegno di legge di bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio