Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Interrogazione di Cifarelli (Pd) sulla riforma del sistema sanitario regionale
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Politica > Interrogazione di Cifarelli (Pd) sulla riforma del sistema sanitario regionale
Politica

Interrogazione di Cifarelli (Pd) sulla riforma del sistema sanitario regionale

USB - Ufficio Stampa Basilicata 10 Agosto 2021
Condividi
Condividi

- Advertisement -
Ad image

Martedì 10 agosto 2021 – “Viene annunciata con squilli di tromba la nuova riforma del sistema sanitario regionale di Basilicata che la giunta si appresterebbe a varare entro settembre. Da notizie giornalistiche,  poiché ai consiglieri regionali di minoranza non è  stata ancora presentata, si apprende che questa grande riforma si ridurrebbe, ad eccezione del passaggio della governance del sistema emergenza urgenza del 118 dall’Asp all’azienda Ospedaliera San Carlo, a ripristinare gli assetti organizzativi come vigenti  prima del 2017 quando il precedente governo regionale propose ed il consiglio approvò il passaggio degli ospedali sede di PSA di Lagonegro, Melfi e Villa D’Agri nell’azienda Ospedaliera San Carlo di Potenza e l’ospedale di Policoro e Matera diventarono un unica articolazione di ospedale per acuti organizzato su due plessi”. 

È quanto dichiara il capogruppo PD in Consiglio regionale, Roberto Cifarelli dopo aver presentato un’interrogazione a riguardo.

“Ricordare, continua Cifarelli, che tale scelta oltre ad essere stata spiegata in lungo e largo sul territorio regionale e a tutti gli stakeolder della sanità, fu pensata per far fronte a quanto previsto dal DM 70/2015 e alle leggi finanziarie che fissavano il primo standard rigidi per il mantenimento di molte specialità e servizi in ospedali con bacini di utenza inferiori a determinati numeri, superabili solo con l’accorpamento delle strutture ospedalieri mentre le seconde fissavano percentuali massime per tali ospedali oltre le quali bisogna porli in piano di rientro. A ciò si aggiungeva la necessità di organizzare i turni di lavoro del personale senza incorrere in violazione della legge 161/2015 potendo contare su un numero più ampio di operatori. 

Viene spontaneo chiedere, conclude Cifarelli, cosa è cambiato rispetto al 2017 in termini normativi considerato che la legislazione allo stato è rimasta invariata. Ma nell’aspettare ufficialmente la presentazione della riforma Bardi-Leone si rende necessario interrogare l’assessore Leone  per conoscere se in attesa dell’approvazione della nuova riorganizzazione o meglio della restaurazione della situazione precedente al 2017 intende disporre con direttiva vincolante alle aziende sanitarie e ospedaliere della Regione la sospensione delle procedure per i nuovi conferimenti di incarichi di direttori di struttura complessa al fine di evitare che la riorganizzazione del sistema sanitario regionale possa determinare incompatibilità circa il loro mantenimento sulla base degli standard fissati dal DM 70 del 2015.

Inoltre interroga l’assessore alla sanità regionale Leone affinché verifichi e porti a conoscenza l’interrogante se  nelle aziende sanitarie permangono ancora strutture complesse  ovvero se stanno per essere conferiti incarichi di direzione di strutture complesse in contrasto con il sopracitato DM 70 del 2015.

Potrebbe interessarti anche:

Violenza di genere, Pittella: Occorre un balzo in avanti per un’etica della responsabilità

Potenza: FdI celebrati i tre anni di governo Meloni con il ministro Abodi

Fratelli d’Italia Basilicata celebra i tre anni di governo Meloni

I Consiglieri regionali di opposizione: “Crisi idrica: seduta sciolta per mancanza del numero legale, la maggioranza si divide e abbandona i lucani senz’acqua e senza risposte”

Potenza: alta velocità ferroviaria, incontro nel dipartimento regionale infrastrutture

Tag roberto cifarelli
USB - Ufficio Stampa Basilicata 10 Agosto 2021 10 Agosto 2021
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Incidente sul Raccordo POT-SIC, oggi lutto cittadino a Pietragalla per i funerali di Danilo Pietrafesa
Successivo Presentato a S.Angelo Le Fratte il libro di Angelomauro Calza “Tra santi e mandarini ci sta pure uno zebù”
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Teatro ragazzi: a Tito la presentazione della nuova edizione di “Scintille”
La CIA sul completamento e messa in sicurezza della diga del Rendina
“Generazioni in dialogo. Racconti e confronti sui primi 80 anni del CIF”
Sottoscritto a Potenza l’accordo per l’introduzione del Congedo Didattico Mestruale nelle scuole superiori
Le forme invisibili della violenza, consapevolezza e cultura al centro
Violenza di genere, Pittella: Occorre un balzo in avanti per un’etica della responsabilità
Progetto di reindustrializzazione del sito ex MUBEA (Melfi). Esame congiunto presso la Regione Basilicata
Potenza: FdI celebrati i tre anni di governo Meloni con il ministro Abodi
Torna l’ora solare, lancette dell’orologio indietro di un’ora
“San Carlo Day”, presentato il report aziendale dell’Azienda ospedaliera regionale
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?