Cinghiale da record colpito ed abbattuto nel Potentino, a Castelgrande, da una squadra di cacciatori di Ruoti, denominata “I Falchi di Ruoti”. Nell’ultima battuta di caccia, abbattuto un esemplare di ben 185 chili. Un caso davvero raro. Il racconto dei cacciatori.
DA MELANDRONEWS.IT – Castelgrande, una giornata di sole a quota 1200, e la nebbia che abbraccia le valli, lasciando fuori solo le cime dei Monti, uno spettacolo della natura che lascia senza parole. La squadra, I Falchi di Ruoti, si appresta a trascorrere una consueta giornata di caccia in battuta al cinghiale. Dopo una prima mattina trascorsa senza nulla di rilevante , verso le ore 10 si cambia zona di battuta, le poste si spostano e i canettieri pronti a scogliere i propri ausiliari. Tutto pronto si riparte, pochi minuti e i cani subito sono sul fermo. Avviso alle poste: «Attenzione i cani sono in fermo», parte il selvatico, uno sparo, ma il selvatico tira dritto, alle poste tutti avvisati e massima attenzione. Eccolo esce allo scoperto sta arrivando, la tensione e l’adrenalina salgono. Gli ausiliari subito rincorrono il selvatico, si stente il rumore del suo arrivo. Eccolo affacciare sotto tiro, si sentono 2 colpi. Il silenzio sale dopo qualche secondo la posta comunica: «Apposto è fatto». I cani sono già sul cinghiale per prendersi ciò che è loro. Al primo impatto l’abbattitore comunica al resto della squadra che la grandezza del selvatico è fuori dai ranghi ma non si pensava mai ad un peso di quel genere. Riprendiamo i cani e completiamo la zona, ne cadono altri otto. Battuta finita bisogna recuperare gli abbattimenti. Per tirare fuori il Re dal posto in cui si trova, la posta comunica che ci vogliono almeno una decina di persone. Iniziano ad arrivare i primi colleghi ed iniziano i primi “secondo me pesa 150 kg, secondo me 170 kg», si lega con corde e si inizia a tirare per un 500 mt dove c’è il raduno di tutti. Tutti osservano increduli la stazza.
La curiosità è tanta sul peso effettivo. Si va nella masseria più vicina per cercare una bilancia, i padroni della casa ci accolgono entusiasti prendono la cosiddetta “Statela” e si pesa. Quattro persone alzano il selvatico sulla bilancia che segna 185 Kg tra lo stupore di tutti. La giornata finisce così ausiliari salvi, foto di rito e giornata da mettere nel cassetto dei ricordi per tutta la squadra dei Falchi di Ruoti.