La Regione Basilicata e il Centro Unico di Prenotazione (Cup) Regionale lanciano un nuovo e urgente appello alla cittadinanza in merito a una recrudescenza della truffa via Sms che sfrutta il nome del Cup per invitare gli utenti a richiamare numeri a pagamento per presunte “informazioni importanti” relative alle loro prenotazioni sanitarie. Dopo un episodio simile che ha interessato gli utenti lo scorso luglio, gli uffici regionali stanno ricevendo nuove segnalazioni: i messaggi truffaldini arrivano con un riferimento al Cup e spingono l’ignaro cittadino a contattare utenze a tariffa elevata, come l’89349433 o l’89342238. Si ribadisce che richiamare questi numeri comporta l’addebito immediato di somme anche consistenti sul credito o sulla bolletta telefonica. A tal proposito, la Regione e il Cup ci tengono a chiarire le uniche modalità di comunicazione ufficiale per proteggere l’utenza. Il Cup invia Sms solo per la conferma o disdetta di una prenotazione – ma solo a seguito di un contatto telefonico o di persona con l’operatore – o come “promemoria” inviato tre giorni prima della data dell’appuntamento fissato.
Il Cup regionale non invia mai Sms da numeri non identificabili ufficialmente e non utilizza mai numerazioni a pagamento (come 893 o 899) per mettersi in contatto con l’utenza. L’unico numero di riferimento del Cup regionale, gratuito e ufficiale, che i cittadini devono utilizzare per qualsiasi necessità, è il Numero Verde 800.814.814.
Si invitano pertanto tutti i cittadini a non richiamare assolutamente i numeri a pagamento citati o qualsiasi altro numero diverso da quello verde del Cup e a non fornire dati personali o sensibili in risposta a messaggi sospetti. Per qualsiasi dubbio, l’unica azione corretta è contattare l’800.814.814. La Regione Basilicata invita gli utenti a inoltrare i messaggi sospetti e a segnalare immediatamente l’accaduto alle Autorità Competenti (Polizia Postale o Carabinieri). L’amministrazione regionale ha già riattivato i canali istituzionali per denunciare il ripetersi del fenomeno e sta collaborando con le forze dell’ordine per monitorare e contrastare questa truffa.
In Basilicata truffa via Sms utilizzando la dicitura “Cup”
Inganno telefonico: si invitano gli utenti a richiamare numeri a pagamento per presunte "informazioni importanti" relative alle loro prenotazioni sanitarie. La Regione denuncia il ripetersi del fenomeno e collabora con le forze dell'ordine per contrastare questa truffa.

