Giovedì 25 febbraio 2024 – Un aiuto concreto per i cittadini con redditi non elevati, una spinta decisa verso la transizione energetica, un prezioso ausilio per le casse dell’azienda grazie al risparmio sui costi dell’energia elettrica.
Sono queste le finalità dell Bonus Idrico Regionale che stamane è stato illustrato dall’Amministratore Unico di Acquedotto Lucano, Alfonso Andretta ,nel corso di una conferenza stampa.
Andretta ha chiarito il senso e le caratteristiche della misura voluta dalla Regione Basilicata, scendendo poi nei dettagli delle informazioni utili agli utenti.
“Ricordiamo – ha detto – che il Bonus Idrico si sostanzia, per chi farà domanda, nell’esenzione in bolletta dei costi di approvvigionamento idrico, fognatura e depurazione (entro un consumo di 20 metri cubi all’anno per ogni componente del nucleo familiare).
Tale misura si stima che possa interessare circa 70.000 famiglie con reddito Isee inferiore ai 30.000 euro.
Le modalità per accedere al contributo sono state impostate per procedere con la massima semplicità.
Basterà infatti compilare un modulo – da lunedì 29 gennaio prossimo a disposizione sul sito internet e nelle sedi di Acquedotto Lucano – in cui l’intestatario dell’utenza idrica dovrà fornire pochi dati, dichiarare di rientrare nei requisiti richiesti ed accludere una copia del documento d’identità.
I moduli sono due: uno per utenti diretti (i cittadini titolari di un contratto di fornitura idrica a proprio nome) e il secondo per gli utenti indiretti (quelli che usufruiscono di un contratto di fornitura intestato al condominio).
Il contratto deve essere privo di irregolarità e a tale proposito, come è stato detto in conferenza stampa, il bonus può diventare l’occasione giusta per effettuare le volture di contratti intestati a persone decedute o, qualora vi sia la disponibilità dell’utente, per regolare eventuali morosità.
Una volta compilata la domanda, questa potrà essere inviata con la mail personale, o attraverso la posta ordinaria, o recandosi in uno dei 18 sportelli di Al Spa. Indirizzi elettronici, fisici e altre informazioni si potranno leggere sul modulo scaricabile o chiedere al numero verde 800 99 22 92.
Ci penserà poi Acquedotto Lucano a contattare l’utente nel caso ci sia qualcosa da aggiungere o correggere nel modulo compilato. E sempre AL farà sapere al cittadino l’eventuale accoglimento della domanda.
Va ricordato, inoltre, che questa operazione è stata resa possibile dal recente accordo sottoscritto tra Regione Basilicata, Eni e Shell, denominato “Energie rinnovabili per la sostenibilità del settore idrico lucano”, che garantirà al gestore del servizio idrico non solo la produzione di energia da fonti rinnovabili (il fotovoltaico, nella fattispecie), ma già a partire dall’anno in corso una fornitura elettrica a costo ribassato.
«In oltre trenta anni di lavoro nel settore dell’ambiente – ha dichiarato Andretta ai cronisti – ho sempre sentito parlare di sostenibilità, e questa volta posso finalmente dire che c’è un progetto concretamente sostenibile, ossia valido da un punto di vista ambientale, economico e sociale. Infatti oltre ai benefici per gli utenti e per i conti di Acquedotto Lucano, si produrrà energia pulita da fonti rinnovabili utilizzando risorse che derivano dalle compensazioni ambientali connesse con le estrazioni di combustibili fossili. Si tratta, dunque, di un passaggio importante nel percorso di transizione energetica attivato dalla Regione Basilicata».
Infine, Andretta ha tenuto a sottolineare: «Voglio essere chiaro, non siamo quelli che regalano l’acqua.
L’acqua è un bene prezioso e va utilizzato con criterio puntando alla riduzione dei consumi: è per questo che il bonus copre fino a 20 metri cubi annui a persona (che significa, sostanzialmente, 55 litri al giorno per utente, una quantità congrua).
Attraverso il bonus, dunque, non solo diamo un aiuto alle famiglie, ma – ha concluso Andreatta – possiamo anche mandare un messaggio per indirizzare i comportamenti verso un consumo responsabile che oggi, considerando le possibili conseguenze dei cambiamenti climatici, è più che mai importante”».”.
Foto di copertina: (da sinistra): l’amministratore unico di Acquedotto, Alfonso Andreatta; e il direttore Area Amministrativa, Eduardo L’Episcopia durante la conferenza stampa