Sabato 16 dicembre 2023 – La Polizia di Stato, nei giorni scorsi, ha dato esecuzione ad un’ordinanza emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Potenza, a seguito della richiesta presentata da questa Procura della Repubblica che ha coordinato le indagini, con la quale è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un ventenne originario di Napoli, a nome Sebastiano Bove, gravemente indiziato di essere l’autore di una truffa aggravata, avvenuta nel centro di Potenza lo scorso mese di novembre, in danno di una donna anziana.
Dalle indagini e dalla denuncia della persona offesa è emerso che un giovane, fingendo di essere un impiegato dell’Agenzia delle Entrate, ha ingenerato nella vittima il timore che il figlio potesse subire un pignoramento dei propri beni riuscendo a farsi consegnare dei gioielli, per un valore di circa 70.000 euro.
L’individuazione del Bove – ferma restando la presunzione d’innocenza fino a sntenza definitiva di condanna – è stata possibile grazie ad una articolata attività di indagine portata a termine da personale della Squadra Mobile di Potenza in meno di 36 ore (anche grazie all’analisi dei filmati della videosorveglianza comunale e dei transiti dei veicoli nella zona del delitto).
In particolare, aver individuato il veicolo presumibilmente utilizzato dall’autore della truffa, si è proceduto ad un lungo pedinamento deloo stesso tra le province di Potenza ed Avellino, conclusosi con perquisizione che ha consentito di individuare elementi indiziari – vale a dire la scatola che conteneva i giuielli sottratti (che recava il nome di una gioielleria di Potenza) – che hanno fatto ritenere che il Bove fosse gravemente indiziato della truffa in questione.