25 novembre 2023 -Tante le manifestazioni in Basilicata, su inizativa di istituzioni ed associazioni, per riflettere sul dramma che tante donne vivono a causa della violenza nei loro confronti.
Lo hanno fatto oggi, 25 novembre Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne nella sede del Cestrim.
Libera Basilicata, l’Associazione Telefona Donna, la famiglia Claps, l’Associazione Penelope ed Articolo 21, hanno inontrato studenti per riflettere insieme.
Le avverse condizioni atmosferiche hanno costretto gli organizzatori a rivedere il programma che prevedeva un corteo che dalla sede di Libera doveva raggiungere la chiesa della Trinità dove sarebbe stata collocata una panchina rossa, simbolo di socializzazione diventata anche simbolo della prevenzione e sensibilizzazione contro la violenza di genere.
Lo ha ricordato Marianna Tamburrino, referente “Libera Potenza”, che con Gildo Claps, fratello di Elisa, hanno dialogato con gli studenti presenti.
Se il programma è stato rivisto, l’incontro con gli studenti ha raggiunto ugualmente lo scopo: non dimenticare le vittime della violenza. Non dimentica Elisa, Giulia e tante altre donne uccise da compagni, fidanzati, mariti trasformatisi in mostri.
Sensibilizzare i giovani su un problema che la cronaca degli ultimi giorni ripropone in maniera drammatica.
E’ il motivo per il quale sono necessari una presa di coscienza comune e un impegno costante per prevenire questi fenomeni.
Ognuno deve svolgere il proprio compito: dalla famiglia, alla scuola, dalle istituzioni alle associazioni, educando al rispetto, alla solidarietà. Evitando di non voltarsi dall’altra parte, come spesso accade.