Giovedì 23 novembre 2023 – Il Direttore Generale della Asp Basilicata Antonello Maraldo si è recato nel carcere di Melfi per verificare di persona i problemi ed i nodi da sciogliere relativamente alla medicina penitenziaria che rientra nell’ambito di competenza dell’Azienda Sanitaria Locale di Potenza.
Accompagnato dal Direttore del Distretto potentino nonché responsabile della Medicina Penitenziaria della Asp Sergio Molinari, dal referente sanitario penitenziario Sabino Paglia, Maraldo ha incontrato il Vice Comandante Ispettore Superiore Donato Sabia e la Direttrice della struttura Maria Rosaria Petraccone, con i quali sono state poste le basi per una proficua e duratura collaborazione.
Si è poi proceduto alla visita all’interno della sezione dedicata alle cure sanitarie per i detenuti. Maraldo ha colloquiato con il personale medico ed infermieristico, esaminando gli aspetti critici legati alle problematiche del personale riscontrate nell’espletamento quotidiano delle funzioni professionali.
Problematiche sono state riscontrate anche per quanto concerne la necessità di rinnovare alcuni arredi e attrezzature che consentirebbero di garantire migliore assistenza alla popolazione carceraria.
Il Direttore Generale Asp ha assicurato l’immediata adozione di tutte le necessarie misure da attuare in sinergia con la Direzione dell’istituto di pena.
Al termine dell’ispezione, Maraldo ha sottolineato che “è stata una visita conoscitiva di un ambito particolare da non trascurare ma da implementare, affrontando tematiche importanti con la dovuta priorità.
Tra queste, la carenza di medici e di infermieri i cui numeri vanno necessariamente rafforzati, assieme al miglioramento delle condizioni logistiche, per offrire un’assistenza più consona alle esigenze dei detenuti”.
Un ringraziamento Maraldo lo ha fatto a tutto il personale sanitario che, “con passione e spirito di abnegazione, svolge la propria professione in un luogo complesso e con specificità proprie“. Soddisfazione per la visita è stata espressa anche dalla Direttrice del carcere di Melfi, “a conferma di un clima di leale collaborazione tra le istituzioni.
Con la direzione Asp – ha aggiunto Petraccone- abbiamo esaminato i temi sul tappeto per risolvere i problemi esistenti e per garantire, anche alla popolazione carceraria, qualità delle cure durante la detenzione, nel rispetto dei diritti dell’uomo e della propria salute, bene inalienabile anche in condizioni di restrizione personale“.
Dopo la visita al carcere di Melfi analoga iniziativa è prevista nella casa circondariale di Potenza