Lunedì 30 ottobre 2023 – Con il Decreto Legge Caivano si prevede la deroga, per l’anno scolastico 2024/2025, al numero minimo di studenti per classi, nelle scuole di primo e di secondo ciclo di istruzione, che si trovano in zone montane o con particolari disagi delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Campania, Molise, Puglia, Calabria, Sardegna e Sicilia.
Ne dà notizia il Senatore di Fratelli d’Italia, Gianni Rosa (foto di copertina).
“Già a febbraio – afferma – mi ero occupato della questione e, oggi, non posso che dirmi soddisfatto per il lavoro parlamentare che ha portato all’approvazione dell’emendamento di Fratelli d’Italia con il quale si riconoscono le specificità di territori particolari come quello della Basilicata, con una bassa intensità abitativa e zone difficilmente raggiungibili, che tuttavia meritano, forse proprio per queste peculiarità, maggiore attenzione.
Ricordo, però, che la questione del dimensionamento scolastico è questione seria che va affrontata nel migliore interesse, non degli adulti, ma dei giovani.
La scuola appartiene, innanzitutto, a loro ed è alle loro esigenze, prima che a quelle del corpo dirigente, che bisogna guardare.
Il Decreto Legge Caivano,- conclude Rosa – introduce anche un’altra novità: previste risorse aggiuntive in favore delle scuole del primo e del secondo ciclo di istruzione delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia finalizzate ad attivare incarichi temporanei di personale ATA a tempo determinato fino al 31 dicembre 2023 per contrastare la dispersione scolastica e ridurre i divari territoriali e negli apprendimenti”.