Martedì 10 ottobre 2023 – Cosa è emerso dall’ascolto della comunità dei credenti nel corso della prima fase del cammino sinodale?
Che lettura trarre dalle indicazioni che i fedeli ed anche cittadini comuni hanno fornito nel tempo che la Chiesa ha dedicato all’ascolto?
L’annuale convegno pastorale della diocesi di Potenza-Muro Lucano e Marsico Nuovo quest’anno è dedicato proprio al “discernimento” delle domande di fede che il sinodo ha finora provocato, dopo una vasta consultazione in ambienti religiosi ma anche in contesti di vita civile. La risposta, ovviamente, non sarà di tipo sociologico, ma pastorale, per questo il tema scelto è tratto direttamente dal Vangelo:
“ Si avvicinò e camminava con loro” ( Lc 24,15):
sono le parole di Luca nell’introdurre l’incontro del Risorto con i discepoli di Emmaus, e che ora suggeriscono l’immagine che dovrà accompagnare la riflessione comunitaria .
Il convegno si svolgerà per due giorni, a Potenza, nella chiesa di Santa Cecilia , domani 10 ottobre e mercoledì 11 a partire dalle ore 18.
Guiderà il “discernimento” don Giuliano Zanchi, docente di teologia all’Università Cattolica di Milano, e direttore della “ Rivista del clero italiano”.
Oggi, 10 ottobre, dopo l’introduzione dell’Arcivescovo, mons. Salvatore Ligorio (foto di copertina) , la riflessione riguarderà il rapporto tra cristianesimo e cultura, non solo sul piano generale ma anche nel contesto locale: tema particolarmente importante per la chiesa in uscita proposta da Papa Francesco, perché si tratta di elaborare delle risposte mirate alle domande sorte dalla consultazione dal basso che c’è stata nella fase “ narrativa” del sinodo.
Domani, Mercoledì, invece, il tema-guida sarà “ ospitalità e invenzione”, la Chiesa come luogo di incontro. In pratica, non la chiesa che accoglie e che si pone in concreto come “ luogo di speranza” ,perché il sinodo nel suo complesso, si pone l’obiettivo di rendere possibile e praticabile la strada da seguire insieme verso il futuro di pace . E proprio per questo la terza è stata identificata come “fase profetica”, anche in vista del Giubileo del 2025.
Il convegno diocesano si concluderà giovedì 12 con una concelebrazione in cattedrale alle 18,30 presieduta da mons. Ligorio , nel corso della quale l’Arcivescovo consegnerà il mandato ai catechisti e a tutti gli operatori pastorali