Martedì 30 marzo 2021 – “La legge voluta ed approvata oggi dalla maggioranza di centrodestra in consiglio regionale di fatto smantella la Stazione Unica appaltante (S.U.A.R.B.) che viene svuotata della mission per la quale era stata istituita, ossia soggetto aggregatore volto alla trasparenza, all’efficienza e alla velocità negli appalti pubblici”.
E’ quanto sostengono i consiglieri regionali del Pd Roberto Cifarelli e Marcello Pittella secondo i quali “si sceglie invece, e non se ne capisce la ragione, di tornare indietro nel tempo, anche contro gli indirizzi del legislatore nazionale, e di dare agli enti sub-regionali la possibilità di fare da sé.
Ci sembra – affermano – una riorganizzazione non necessaria, anzi che mortifica le ottime performance avute negli anni passati, e che ha tutto il sapore di una trasparenza appannata, di un’etica sbiadita e di una pessima gestione organizzativa con il rischio di dis-economie e farraginosità amministrative, alle quali avevamo messo un argine.
Tant’è. Tra le tante difficoltà ed inerzie che questo governo produce, l’attenzione – concludono Cifarelli e Pittella – si é spostata su una macchina funzionante secondo i principi dell’anticorruzione e della semplificazione amministrativa, uccidendola”.