Domenica 6 dicembre 2020 – Facendo riferimento all’incidente stradale di qualche giorno nel quale sono rimasti coinvolti un paziente ed il personale di un’autoambulanza dei 118 (VEDI SERVIZIO), Antonio Guglielmi e Raffaele Pisani della segreteria regionale della Uil Fpl denunciano la situazione di grave disagio nella quale sono costretti a lavorare i dipendenti del Dipartimento Emergenza Urgenza 118.
“E’ necessario precisare, qualora ce ne fosse bisogno, – scrivono in una nota Guglielmi e Pisani – che questi operatori rischiano più di altri in prima persona, operando per il bene comune e nel prestare assistenza pubblica, al pari di altre forze che scendono in campo per i medesimi scopi, trovandosi a volte e loro malgrado coinvolti in incidenti mortali.
Spesso – denunciano Guglielmi e Pisani – lavorano in condizioni estreme in presenza d’incendi, a contatto con agenti chimici o biologici a rischio infettivo, nonchè costretti ad intervenire in presenza d qualsiasi intemperia e agenti atmosferici avversi.
Tante denunce sono state fatte, – ricordano Guglielmi e Pisani – sia come richiesta per la messa in sicurezza degli ambienti di lavoro, sia per il riconoscimento delle indennità di rischio.
A riguardo – concludono – si chiede l’intervento della Regione, al fine di concludere l’iter burocratico così come previsto dall’accordo sottoscritto nel luglio del 2020, affinchè il Dipartimento di Emergenza Urgenza 118 sia equiparato a quelli previsti dai CC.NN.LL. della Sanità Pubblica, in quanto inspiegabilmente non previsti dall’Ultimo Contratto in vigore dal 21.5.2018.
Il servizio di Emergenza Urgenza 118 è un tassello importante dell’intera filiera dell’assistenza sanitaria, non un servizio marginale”