Lunedì 9 novembre 2020 – “Da “regione Covid free”, come nella propaganda di questa estate, a regione in zona arancione, la Basilicata sta pagando un prezzo altissimo della mancata programmazione degli interventi indispensabili ad aggredire l’emergenza pandemica che ha toccato i livelli di allarme accertati dagli organismi nazionali del Ministero alla Salute”.
E’ quanti si afferma in una nota della Cgil, Cisl, Uil di Basilicata, i cui segretari generali Angelo Summa, Errico Gambardella e Vincenzo Tortorelli si dicono “fortemente preoccupati per i lavoratori che ogni giorno devono raggiungere il posto di lavoro, per tutti i cittadini e le loro famiglie, le persone anziane che si trovano in Residenze e Case di Riposo.
L’auspicio è che – prosegue la nota – dopo il provvedimento della Cabina di Regia sul Covid-19, il Presidente Bardi accolga finalmente la nostra pressante richiesta di istituire anche a livello regionale una Cabina di Regia con la presenza del sindacato, dei Comuni, delle associazioni imprenditoriali.
Proseguire sulla strada dell’autosufficienza e dell’isolamento assunto dal Governatore e dalla Task Force sin dall’inizio della pandemia – secondo Cgil, Cisl, Uil – ha prodotto troppi ritardi e pesanti conseguenze sulla salute dei lucani. Non possiamo più perdere nemmeno un minuto: si ascoltino le proposte del sindacato e si convochi subito un tavolo”.