Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Combine Potenza-Salernitana, “Assolto, non prescritto”. Le precisazioni di Postiglione.
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Cronaca > Combine Potenza-Salernitana, “Assolto, non prescritto”. Le precisazioni di Postiglione.
CronacaSport

Combine Potenza-Salernitana, “Assolto, non prescritto”. Le precisazioni di Postiglione.

USB - Ufficio Stampa Basilicata 19 Settembre 2020
Condividi
Condividi

Potenza, sabato 19 settembre 2020 – Alla luce della notizia riportata questa mattina sulla “chiusura” del caso “Calciopoli” (LEGGI) riportiamo di seguito le precisazioni dell’allora patron del Potenza Calcio, Giuseppe Postiglione.

- Advertisement -
Ad image
Contents
“Ringrazio tutti, ma proprio tutti quelli che mi stanno facendo giungere calorosi i loro auguri. Non ne avrei voluto parlare, ma mi trovo costretto a farlo, dato che qualche “concorrente” sta strumentalizzando la vicenda.Con ieri si è chiuso l’ultimo capitolo della vicenda Potenza Calcio. Una vicenda che mi ha visto più volte ASSOLTO (e non prescritto) nell’ambito dei diversi procedimenti che si sono incardinati intorno a quei fatti. Tanto per esemplificare: sono stato assolto per le accuse circa la gestione dei tesserati, sono stato assolto per l’ipotesi di riciclaggio. Ma sopratutto già il 17 giugno del 2016 sono stato assolto (come testimonia la foto che pubblico), con sentenza ormai definitiva di non luogo a procedere, per l’ipotesi combine (Potenza-Salernitana). Restava da definire solo la macro posizione di un’ipotesi associativa di stampo mafioso (ho i brividi solo a scriverla questa merda di parola). Ecco per intenderci, ieri il Tribunale di Potenza ha stabilito che all’ombra del Viviani non c’era la mafia. E lo ha fatto con una sentenza piena, resa ai sensi dell’art. 529 cpp che recita: “Se l’azione penale non doveva essere iniziata o non deve essere proseguita, il giudice pronuncia sentenza di non doversi procedere”.Quanto poi alla derubricazione di quei fatti in altri minori, ovviamente prescritti dopo 11 anni, è la formula usata per dire che il processo andava chiuso: perché la mafia non c’era e anche volendo valutare diversamente quei fatti, sarebbero talmente lievi da essere prescritti. Dunque consentitemi di dire che quanti strumentalmente accostano la prescrizione ai fatti di merito che mi riguardano mentono. Ribadisco: nell’ipotesi combine Potenza – Salernitana, già ormai più di quattro anni fa, fu emessa sentenza di non luogo a procedere. Grazie al cielo il tempo è galantuomo. E chi oggi dice che per quei fatti non pagherà nessuno, nonostante c’è stato chi ha sofferto finanche un’ingiusta detenzione, dovrebbe solo vergognarsi. Grazie ancora tutti per l’affetto e la vicinanza”.Leggi anche…

“Ringrazio tutti, ma proprio tutti quelli che mi stanno facendo giungere calorosi i loro auguri. Non ne avrei voluto parlare, ma mi trovo costretto a farlo, dato che qualche “concorrente” sta strumentalizzando la vicenda.
Con ieri si è chiuso l’ultimo capitolo della vicenda Potenza Calcio. Una vicenda che mi ha visto più volte ASSOLTO (e non prescritto) nell’ambito dei diversi procedimenti che si sono incardinati intorno a quei fatti. Tanto per esemplificare: sono stato assolto per le accuse circa la gestione dei tesserati, sono stato assolto per l’ipotesi di riciclaggio. Ma sopratutto già il 17 giugno del 2016 sono stato assolto (come testimonia la foto che pubblico), con sentenza ormai definitiva di non luogo a procedere, per l’ipotesi combine (Potenza-Salernitana). 
Restava da definire solo la macro posizione di un’ipotesi associativa di stampo mafioso (ho i brividi solo a scriverla questa merda di parola). Ecco per intenderci, ieri il Tribunale di Potenza ha stabilito che all’ombra del Viviani non c’era la mafia. E lo ha fatto con una sentenza piena, resa ai sensi dell’art. 529 cpp che recita: “Se l’azione penale non doveva essere iniziata o non deve essere proseguita, il giudice pronuncia sentenza di non doversi procedere”.
Quanto poi alla derubricazione di quei fatti in altri minori, ovviamente prescritti dopo 11 anni, è la formula usata per dire che il processo andava chiuso: perché la mafia non c’era e anche volendo valutare diversamente quei fatti, sarebbero talmente lievi da essere prescritti. 
Dunque consentitemi di dire che quanti strumentalmente accostano la prescrizione ai fatti di merito che mi riguardano mentono. Ribadisco: nell’ipotesi combine Potenza – Salernitana, già ormai più di quattro anni fa, fu emessa sentenza di non luogo a procedere. Grazie al cielo il tempo è galantuomo. E chi oggi dice che per quei fatti non pagherà nessuno, nonostante c’è stato chi ha sofferto finanche un’ingiusta detenzione, dovrebbe solo vergognarsi. 
Grazie ancora tutti per l’affetto e la vicinanza”.

Leggi anche…

https://ufficiostampabasilicata.it/cronaca/calciopoli-lucana-in-prescrizione-dopo-11-anni-prosciolto-postiglione-scaglione-e-gli-altri-imputati/

Potrebbe interessarti anche:

Sicurezza, a Vietri di Potenza al via il progetto “Controllo del vicinato”

In Basilicata truffa via Sms utilizzando la dicitura “Cup”

Vulture, controlli dei Carabinieri su vendemmia 2025: sequestrati 200 quintali di Aglianico

Ritrovato l’uomo scomparso da Francavilla in Sinni

Cersosimo, squarciati gli pneumatici all’auto della sindaca

USB - Ufficio Stampa Basilicata 19 Settembre 2020 19 Settembre 2020
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Elezioni | Regolarmente insediati in Basilicata i 686 seggi. Per il Referendum sono oltre 455mila i lucani chiamati alle urne
Successivo Potenza | Presidente di seggio risultata positiva al Covid-19, sostituiti tutti i componenti, sanificati i locali
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Sicurezza, a Vietri di Potenza al via il progetto “Controllo del vicinato”
Tito è ufficialmente “Comune europeo dello sport 2028”, oggi cerimonia a Roma
In Basilicata truffa via Sms utilizzando la dicitura “Cup”
Vulture, controlli dei Carabinieri su vendemmia 2025: sequestrati 200 quintali di Aglianico
Ritrovato l’uomo scomparso da Francavilla in Sinni
Su Guardia Medica e Medici di Famiglia i chiarimenti di De Fino (Asp)
Potenza: alle conferenze sulle dipendenze, l’esperienza dell’associazione “Insieme”
Basilicata: crisi idrica senza eguali come in tutto il Mezzogiorno
Basilicata: la fragola lucana conquista il marchio Igp
La storia della Nazionale Italiana al Museo Provinciale di Potenza
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?