Lunedì, 6 aprile 2020 – Con un post su Facebook, il dr. Enrico Mazzei, ex Direttore dei Reparti Senologico e Plastico e Chirurgico dell’ospedale San Carlo di Potenza, esprime tutta la sua solidarietà ai medici e agli infermieri della Rianimazione del nosocomio potentino, prendendo le distanze da chi intende delegittimarne il prezioso lavoro che costoro giornalmente svolgono con professionalità e dedizione.
” Sia chiaro – scrive il dr. Mazzei -: sono contento che due professionisti, che stimo molto, come De Trana e Severino siano schierati in prima linea.
La cosa mi conforta e mi rassicura. Tuttavia farla passare come una COLPEVOLIZZAZIONE e conseguente DELIGITTIMAZIONE del gruppo che gestisce quella emergenza è VERGOGNOSO ed IGNOBILE.
Da quanto è dato sapere, attraverso la stampa,- prosegue il dr. Mazzei – molti decessi sono dovuti a RITARDI nella diagnosi e nella ospedalizzazione, magari dopo avere “implorato” un tampone.
Troppi i casi passati da casa alla rianimazione. Questo faccia riflettere. Ho piena fiducia in quel gruppo di professionisti. Ho avuto l’onore di lavorare al loro fianco, con alcuni per circa 40 anni. Ho messo anche la mia salute e la mia vita nelle loro mani.
Nessuna “santificazione” emotiva di medici ed infermieri, come avviene nel Nord Italia. E’ INACCETTABILE che chi è al comando delegittimi un intero gruppo di professionisti, che rischia la propria incolumità, spesso lasciati soli e senza presidi elementari, per giustificare proprie evidenti carenze organizzative.
Gli Italiani ed anche i Lucani – conclude il dr. Mazzei – si stanno svegliando! Presto chiederanno conto a “nani e ballerini”, del passato e del presente, di come hanno destabilizzato e gestito il Sistema Sanitario!“