Da ieri 5 Ottobre al 4 Novembre Matera ospita 100 galline in terracotta policroma, che animeranno via San Gennaro nel rione Vetera del Sasso Barisano.
Le ceramiche fanno parte dell’installazione di Francesca Pastore, artista di origine lucana che, per la Capitale europea della cultura 2019, ha realizzato delle opere di alto artigianato artistico, con un’altezza che varia da 110 a 160 cm, utilizzando l’antica tecnica a colombino.“Cento galline tra i Sassi di Matera”, come recita il titolo dell’installazione, per invitare passanti e residenti a sorridere e sognare, attraverso le coloratissime storie che le allegre pollastre custodiscono sulle loro pance. Storie che raccontano di pesci e aquiloni in volo, arcobaleni e campi di grano, fino alle case bianche dai comignoli fumanti che ricordano Pisticci, il paese della provincia materana dove è nata l’artista.
Dal sogno al segno, al termine dell’incontro con le variopinte galline, ciascuno potrà lasciare una traccia, scrivendo o disegnando pensieri e emozioni su dei panni che saranno appesi a una corda rossa, per far rivivere l’atmosfera del vicinato negli antichi rioni materani. L’interazione tra opera e spettatore è l’elemento essenziale dell’installazione, che è pensata come un evento collettivo, che invita ciascuno alla partecipazione attiva.
Ha scritto Edoardo Delle Donne, curatore dell’installazione e del catalogo: <<Le ceramiche di Francesca Pastore, le sue galline decorate che paiono emerse dall’ombra dell’alba, sono pezzi unici e sorprendenti capaci di sprigionare una grande vitalità, e una sorta di allegria “infantile” >>.
L’installazione è accompagnata dal catalogo pubblicato da Edizioni Magister, con i testi di Benedetta Tintillini, che attraverso brevi filastrocche e aforismi, descrivono le storie custodite dalle galline.
L’iniziativa è promossa dal Circolo La Scaletta, in collaborazione con Residence Sassi San Gennaro e BCC Basilicata e con il patrocinio del Comune di Matera.
Francesca Pastore, nasce a Pisticci (Matera) e dedica all’arte, nelle sue diverse forme, tutta la sua vita. Lavora nel mondo del cinema come scenografa e costumista, nell’editoria come illustratrice. Ha prodotto una pièce teatrale, ideato e realizzato giochi da tavolo e le mitiche figurine Panini, oltre ad aver fondato un giornale. Grazie alla sua creatività ha ideato spot pubblicitari senza mai, lungo tutta la sua carriera, perdere di vista l’arte. Attualmente si dedica a tempo pieno alla pittura, alla scultura ed alla terracotta nel suo studio di Cottanello, in provincia di Rieti, immersa nel verde e nel silenzio dei boschi della Sabina.