Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Fiume Cavone: accertare la verità e predisporre atti e misure efficaci per la tutela del territorio
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Ambiente e Territorio > Fiume Cavone: accertare la verità e predisporre atti e misure efficaci per la tutela del territorio
Ambiente e Territorio

Fiume Cavone: accertare la verità e predisporre atti e misure efficaci per la tutela del territorio

USB - Ufficio Stampa Basilicata 4 Giugno 2019
Condividi
Condividi

Il Movimento Tutela Valbasento, in merito al caso del fiume Cavone balzato ultimamente agli onori delle cronache grazie ai servizi di Striscia la Notizia, chiede chiarezza sia alla Regione Basilicata che al Comune di Pisticci, perché non ritiene concepibile che il ruolo di monitoraggio, salvaguardia e tutela del territorio, debba essere sempre demandato a singole associazioni di volontariato o a programmi televisivi d’inchiesta. “Allo stesso tempo, non è pensabile che gli eventuali interventi istituzionali siano solo una conseguenza di tali iniziative partite dal basso”, si legge in una nota del Movimento.

- Advertisement -
Ad image

Alla luce di queste considerazioni, il Movimento Tutela Valbasento chiede all’Amministrazione comunale di Pisticci e alla Regione Basilicata:

  • che venga accertata, anche mediante un serio studio idrogeologico, la natura e la provenienza di alcune sostanze presenti in concentrazioni elevate nel Cavone, tra cui il Naftalene (recentemente classificato dallo IARC fra i “cancerogeni possibili” per l’uomo), il Ferro, l’Alluminio e il Manganese (metalli pesanti neurotossici);
  • la massima trasparenza e tempestività nella comunicazione alla cittadinanza degli esiti delle analisi Arpab e/o “in proprio”;
  • l’apertura di un tavolo di discussione – anche mediante un pubblico convegno – tra Enti istituzionali, ARPAB, associazioni territoriali e cittadini;
  • che si valuti la possibilità di sporgere denuncia contro ignoti per disastro ambientale e di fare urgente richiesta di bonifica alle autorità competenti;
  • che si prenda coscienza della “sostenibilità ambientale esaurita” del territorio e che, quindi, si avviino urgentemente – nelle more della riconversione delle industrie locali a modelli non impattanti – il Piano di Tutela delle Acque e un monitoraggio più accurato su tutta la filiera petrolifera (Centro Oli di Pisticci, Tecnoparco, pozzi di reiniezione…).

MTV auspica, poi, che, sul modello di Pisticci, anche i Sindaci degli altri Comuni gravitanti sull’asse Salandrella-Cavone (San Mauro Forte, Salandra, Montalbano e Scanzano) vietino ben presto, a scopo precauzionale, l’attingimento delle acque a scopo agricolo e umano.

Infine, allargando lo sguardo dal Cavone al fiume Basento (sul quale pure vige dal 2011 un divieto di attingimento delle acque), si può constatare come, in entrambi i casi, l’inquinamento sia legato da un lato all’industria chimica degli anni ’70-’80 (area SIN dal 2003, ancora in attesa di bonifica), dall’altro alle probabili fonti impattanti successive. Alla luce di ciò, il Movimento Tutela Valbasento torna a chiedere sia alle Amministrazioni Comunali valbasentane che alla Giunta Regionale atti concreti più incisivi per la salvaguardia della terra lucana.

Potrebbe interessarti anche:

La CIA sul completamento e messa in sicurezza della diga del Rendina

La Provincia di Potenza agli Stati generali per la rigenerazione dei territori 2025

Al via gli interventi sulle strade della provincia di Potenza

La Scaletta: presidi culturali e turistici a Matera per il 2026

I Consiglieri regionali di opposizione: “Crisi idrica: seduta sciolta per mancanza del numero legale, la maggioranza si divide e abbandona i lucani senz’acqua e senza risposte”

USB - Ufficio Stampa Basilicata 4 Giugno 2019 4 Giugno 2019
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Potenza Calcio, mister Raffaele in rossoblù per altre due stagioni
Successivo Tremila borracce (gratis) per gli studenti dell’Unibas
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Teatro ragazzi: a Tito la presentazione della nuova edizione di “Scintille”
La CIA sul completamento e messa in sicurezza della diga del Rendina
“Generazioni in dialogo. Racconti e confronti sui primi 80 anni del CIF”
Sottoscritto a Potenza l’accordo per l’introduzione del Congedo Didattico Mestruale nelle scuole superiori
Le forme invisibili della violenza, consapevolezza e cultura al centro
Violenza di genere, Pittella: Occorre un balzo in avanti per un’etica della responsabilità
Progetto di reindustrializzazione del sito ex MUBEA (Melfi). Esame congiunto presso la Regione Basilicata
Potenza: FdI celebrati i tre anni di governo Meloni con il ministro Abodi
Torna l’ora solare, lancette dell’orologio indietro di un’ora
“San Carlo Day”, presentato il report aziendale dell’Azienda ospedaliera regionale
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?