250 persone impegnate per la realizzazione, la gestione degli spazzi e la sicurezza, 2.500 gli spettatori che potranno assistere, 20 cavalli e altrettanti cavalieri, danzatrici e sbandieratori sono quelli che daranno vita al cinespettacolo ‘Scaramuzza’ in programma sabato 25 maggio alle 21 nel tratto di Basento compreso tra il ponte Romano e il nuovo ponte carrabile posto nei pressi dell’industria ‘Lucana Resine’.
E proprio vicino a quest’ultimo impianto è previsto l’unico accesso ai luoghi delle scene che si realizzeranno, accesso che sarà consentito, per motivi di sicurezza, fino al raggiungimento della capienza massima, 2.500 persone appunto. Il varco sarà aperto dalle ore 19 fino alle 20.50 per assistere a l’unico spettacolo previsto. Soccorso sanitario, ambulanze, parcheggi riservati alle persone con disabilità motiorie, sei bagni chimici, disposizioni di viabilità finalizzate alla miglior fruizione dei luoghi, con l’istituzione di sensi unici segnalati lungo le vie interessate, via della Fisica e via dell’Edilizia, con pattuglie della Polizia locale che regoleranno il traffico.
Sono stati il Sindaco, l’assessore alla Cultura, il regista Dino Becagli e Rosario Avigliano a presentare l’evento nel corso della conferenza stampa svoltasi nella Sala dell’Arco del Palazzo di Città. Il Sindaco nel complimentarsi con l’assessorato alla Cultura per la perseveranza e l’enorme impegno profuso, si è detto curioso di partecipare a un’iniziativa che gli è stata presentata come una vero e proprio unicum, in grado di fondere l’esperienza teatrale con quella cinematografica, traendo il meglio di entrambe.
E’ stato Avigliano a spiegare come si sia giunti a ‘Scaramuzza’ “grazie a una città che è cresciuta molto attorno alla Parata dei Turchi, con l’associazionismo che ha messo in campo tutte le migliori energie per fare di un momento culturale e di aggregazione, l’evento identitario per eccellenza di questa città”.
L’assessore alla Cultura ha spiegato come l’associazione ‘Cinemadamare’ realizzerà un docufilm che rimarrà a disposizione di tutti , essendo successivamente pubblicato sul sito internet del Comune e sui canali social ufficiali dell’Ente. Truppe turchesche, truppe moresche, una trama che si tesse tra storia e leggenda e una battaglia che diventa ‘Scaramuzza’. Per Becagli, regista e anima dello spettacolo, come è stato definito nel corso della presentazione, il filo della storia che si porterà sul palcoscenico bellissimo e inedito del Basento, sarà una colonna sonora, con all’interno anche inediti, capace di dar vita a un affresco che catturerà lo sguardo e l’immaginazione dello spettatore.