A seguito del nostro articolo pubblicato oggi, lunedì 20 maggio, sull’adesione dell’A.O.R. “San Carlo” alla Convenzione Consip per l’affidamento dei servizi relativi alla Gestione Integrata della Salute e Sicurezza (LEGGI), riportiamo di seguito la nota integrale del Direttore Generale del “San Carlo”, il dottor Massimo Barresi.
LA NOTA DEL SAN CARLO
In riferimento alla Deliberazione del Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Regionale “San Carlo” di Potenza n. 2019/00520, avente ad oggetto “Adesione alla convenzione per l’affidamento dei servizi relativi alla Gestione Integrata della Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro presso le Pubbliche Amministrazioni”, con la quale il servizio viene affidato a una ditta esterna, si evidenzia che:
- il Direttore Generale ha il dovere della massima sicurezza fattibile;
- la sicurezza e la salute dei lavoratori costituiscono beni cardine di rango superiore rispetto ai quali ogni altro valore o interesse deve cedere il passo (artt. 32 e 35 della Costituzione) per cui l’attività del Servizio di Prevenzione e Protezione deve essere qualitativamente superiore (la migliore possibile) affinché il Direttore Generale possa prendere le misure di Prevenzione e Protezione idonee ed adeguate;
- l’affidamento a ditta esterna riguarda i compiti degli addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione;
- quanto ai compiti del responsabile del Servizio di prevenzione e protezione (SPP) questi sono definiti dal Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro (Decreto legislativo 81/08 e successive modifiche e integrazioni) e non possono essere appaltati all’esterno per gli effetti dell’art.31 comma 1 e 6 in quanto il responsabile SPP deve essere interno alla stessa Azienda;
- la spesa stimata nel triennio pari a 870.024,31 euro deriva da adempimenti obbligatori per legge, è stata determinata da una gara nazionale espletata dalla Consip ed è oggetto di controllo da parte degli Ispettori del lavoro e della Corte dei Conti;
- l’organizzazione del Servizio di Prevenzione e Protezione spetta al Direttore Generale, per cui, nel caso in esame di esternalizzazione del servizio, non è necessario alcun passaggio sindacale.